potenza dissipata dinamica

per quali motivi il CMOS ha bisogno di potenza?

siccome considero sempre situazioni in cui ho più dispositivi in cascata, abbiamo bisogno di energia per caricare la capacità sul nodo di uscita.

per cambiare di stato, in quanto dispositivi fisici, richiedono energia.

questa potenza dissipata l'andiamo a vedere guardando la corrente che il circuito preleva dall'alimentazione

corrente di source del mosfet a canale p (source collegato a Vdd), che in buona approssimazione corrisponde alla corrente di drain

Tiene conto della capacità di gate dell'invertitore CMOS collegato in uscita e di tutte le capacità interne dei dispositivi che inglobo con essa

PD''

I due mosfet si aprono e chiudono in un tempo finito, dunque c'è corrente che transita tra i due mosfet e che non carica capacità

PD'

POTENZA DISSIPATA E CONDENSATORE

COMMUTAZIONE 1-0 INGRESSO

L'ingresso passa da valore alto a valore basso, mi aspetto che l'uscita commuti quindi da 0 ad 1 IN UN DETERMINATO INTERVALLO DI TEMPO

la corrente che deriva dall'alimentazione carica la capacità in uscita

COMMUTAZIONE 0-1 INGRESSO

L'uscita commuta da 1 a 0, la capacità va a scaricarsi verso massa

non ho corrente prelevata dall'alimentazione

PER LA SCARICA DEL CONDENSATORE NON DISSIPO POTENZA

PER LA CARICA DEL CONDENSATORE DISSIPO POTENZA

POTENZA DISSIPATA E VARIAZIONI DI STATO

Sia nella transizione 1-0 che 0-1 ho una corrente che scorre simultaneamente nei due mosfet in quanto la commutazione non è istantanea

PD''

PD'

Per studiare questo contributo considero un segnale in ingresso molto veloce, con fronti di salita e di discesa ripidi.

se l'ingresso varia velocemente, anche l'uscita varierà altrettanto velocemente

mi riesco a porre nell'hp che la corrente di carica della capacità di uscita è molto più grande della corrente richiesta dai mosfet per la commutazione

considerando un segnale così veloce, diciamo che la potenza dissipata dal mio invertitore è unicamente quella che mi serve per la carica della mia capacità

corrente che scorre tra i mosfet è pari a zero

durante la transizione 0-1 dell'uscita la capacità si carica attraverso il PMOS da parte dell'alimentazione

valuto PD'' facendo il valor medio su un solo periodo

la tensione sta variando da 0 a PDD con una certa dinamica

la potenza dissipata da un invertitore CMOS per la carica della capacità è proporzionale alla frequenza del segnale di ingresso, alla capacità di carico e al quadrato della tensione di alimentazione

Per studiare questo contributo considero un segnale in ingresso molto lento, con una pendenza lineare (vin=alphat)

se l'ingresso varia lentamente, anche l'uscita lo farà

ipotizziamo di rallentare di molto il circuito, dunque la corrente che scorre tra i mosfet durante la transizione è molto più grande rispetto a quella di carica della capacità

come se non andassi a considerare la capacità sul nodo di uscita in quanto la sua corrente è trascurabile rispetto a quella nei dispositivi

se varia la tensione di ingresso, varia quella della corrente in quanto i dispositivi sono istantanei (hp semplificativa)

NMOS passa da interdizione a pinch-off ed infine triodo, il PMOS da triodo, a pinch-off e infine interdizione

finchè l'ingresso non supera il valore di soglia del NMOS, la corrente è zero, stesso quando l'ingresso supera Vdd-|Vth,p|.

quando supera il valore di soglia dell'NMOS la corrente è quella di pinch-off per l'nmos fino a quando non si arriva a Vdd/2 in cui entra in regione di triodo

Da Vdd/2 fino al valore Vdd-|Vth,p| la corrente è pari a quella di pinch off dell'PMOS che entra in regione di pinch-off

valuto quindi la potenza dividendo nel tempo di propagazione alto-basso e in quella basso-ato

le due commutazioni sono identiche, dunque posso calcolare soltanto una delle due e moltiplicare per due

se ho dimensionato l'invertitore come simmetrico, il contributo dato dalla corrente di pinch-off dell'NMOS è uguale a quello dato dal PMOS, posso calcolare soltanto uno dei due e moltiplicare per due

nel calcolo della potenza dinamica, questa coincide in generale con la potenza che richiedo nella carica della capacità di uscita

la potenza richiesta durante la transizione è molto più piccola