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Tipi di memoria (psicologia) - Coggle Diagram
Tipi di memoria (psicologia)
Atkinson-Shriffin
memory model 1968
modello della memoria a
3 sistemi
interdipendenti.
3 stadi consecutivi cronologicamente
N.B. l'influenza è anche a ritroso, dalla MLT alla MS (la selezione dell'informazione percettiva è
theory laden
)
Memoria
SENSORIALE
(Neisser 1967)
ha a che fare con l'attenzione e la percezione delle salienze
Memoria
iconica
memoria
ecoica
[ Memoria gustativa?
Memoria olfattiva?
Memoria aptica? ]
Memoria a
BREVE TERMINE
20-30 secondi, poche info che passano la soglia dell'attenzione e poi della memoria sensoriale.
Non è solo in modalità verbale
2.2 Memoria
DI LAVORO
(dipende da MBT)
2.2.2
Taccuino visuo-spaziale
: Capacità di mantenimento ed elaborazione di informazioni visuo-spaziali, e capacità di generare immagini mentali
2.2.1 Il
buffer fonologico
: Conserva le informazioni uditive e verbali per brevi periodi di tempo.
2.2.4 L'
esecutivo centrale
: Coordina e controlla l'accesso alle informazioni memorizzate e alle risorse cognitive durante l'esecuzione di compiti complessi.
mentre la memoria a breve termine è una fase generale del processo di memorizzazione, la memoria di lavoro è un sistema più specifico e complesso che
consente di mantenere e manipolare attivamente le informazioni
per svolgere compiti.
Coordinazione dell'esecuzione di compiti diversi nello stesso momento
Recupero di strategie
Attenzione selettiva ed inibizione.
2.2.3
buffer episodico
(Baddeley 2000): " 'episodico' in quanto ha la capacità di mantenere le informazioni che sono integrate da una serie di sistemi, comprese altre componenti della working memory e della memoria a lungo termine, in rappresentazioni unitarie multidimensionali: ovvero, scene ed episodi"
2.1 Memoria
ESECUTIVA
???
Memoria a
LUNGO TERMINE
(Squire 1992)
Alcune delle info della MBT passano alla MLT.
I due tipi si distinguono per il formato dell'informazione e per il modo in cui viene recuperata.
3.2 Memoria
NON-DICHIARATIVA
(
IMPLICITA
)
Si manifesta attraverso le
prestazioni
e non attraverso il richiamo consapevole.
I tre sistemi che seguono hanno caratteristiche in comune ma sono sistemi differenti: usano parti del cervello evolutesi per svolgere funzioni differenti. L'evoluzione sviluppa modi simili di risolvere lo stesso problema ma in sistemi diversi.
3.2.2
CONDIZIONAMENTO
classico
N.B. Continua a funzionare x apprendere, anche in casi di amnesia (assenza memoria episodica): la risposta condizionata avviene, ma il paziente non ricorda come l'ha appresa.
3.2.3
PRIMING
3.2.4 Apprendimento vicario (
MODELING
)
3.2.1
ACQUISIZIONE DI ABILITA MOTORIE
Memorizzazione di sequenze di azioni e procedure senza richiedere un'esplicita consapevolezza. La
memoria procedurale
è coinvolta in attività come
guidare
,
suonare
.
Abilità motorie e cognitive che vengono
apprese attraverso la pratica
e diventano
automatiche
. Chiave:
automatismo e pratica
.
3.1 Memoria
DICHIARATIVA
(
ESPLICITA
: richiamo consapevole e intenzionale di informazioni)
N.B. Baddeley (2020) suggerisce che si tratti solo di due processi di recupero diversi e che il magazzino sia lo stesso
3.1.2 Memoria
EPISODICA
(Endel Tulving 1972)
Ricordi "
situati
". Ricordi di eventi personali specifici, legati a precise esperienze fatte e legate a emozioni (cfr. warm cognition)
Casi
amnesia
es.
Clive Wearing
: assenza memoria episodica
3.1.1 Memoria
SEMANTICA
conoscenza generale del mondo, inclusi fatti, concetti e significati delle parole. Non è legata a specifici eventi, anche se come tutto è stata appresa in un momento preciso. Ma non la si lega a quel momento: sussiste nella memoria come un dato slegato dall'esperienza diretta, eppure presente e "reale"
[3.1.3 Memoria
linguistica
???]
[ 0. Soglia dell'
ATTENZIONE
?(Neely; Posner; Treisman; ecc) ]