come si formano i giudizi
se intervenisse il sistema 2 la storia a cui abbiamo creduto sarebbe sottoposta a revisione, prendendo in cosniderazione eventuali nuovi dati
in realtà un volta arrivati alle conclsuioni non ci si aspetta nuove informazioni, non c'è alcun disagio soggettivo. credere a ciò che ci viene presentato costa poco e fa sentire a proprio agio.
questo meccanismo spiega perche siamo i grado di pensare molto in fretta e in che modo siamo in grado di trarre significati da informazioni parziali
il sistema 1 permette di adattarci alla quantità di informazioni che riceviamo i quanto è in grado di accontentarsi di una storia coerente indipendentemente dalla qualità delle informazioni che si stanno ricevendo( qualità e quantità sono dati piu rilevanti rispetto alla coerenza)
primo effetto: siamo eccessivamente sicuri delle nostre credenze. spesso non curiamo che mancano prove essenziali al nostro giudizio
effetti di framing: modi diversi di presentare diverse informazioni suscitano risposte diverse.
siamo caratterizzati da una disattenzione per la probabilità a priori
se ci chiedono di identificare una persona selezionata a caso a partire da un campione rappresentativo tendiamo a ignorare le considerazioni statistiche e usiamo altri metodi.
si puo immaginare la nostra mente come costituita da due sistemi rivali che funzionano in modo antagonista. una parte emotiva piu antica dal punto di vista evolutivo e una piu recente piu razionale. nessuna delle due è superiore all'altra è il loro funzionamento sinergico a essere efficace.
il sistema 1 non ha limiti al numero di interrogativi a cui puo rispondere. è plasmato dall'evoluzione per fornire una valutazione costante dei problemi di sopravvivenza
la valutazione della minaccia è divenuta meno urgente in un mondo urbanizzato ma abbiamo comunque mantenuto il sistema
il sistema 1 fornisce valutazione di base per formulare giudizi intuitivi
Le valutazioni e i giudizi intuitivi sono formulati dal sistema 1 continuativamente anche sulla base di poche informazioni.
somiglianza tra due stimoli diversi, rappresentatività( quanto una persona o evento viene considerato appartenente a una classe)
casualità( correlazione tra eventi),
associazioni, prototipi, norme( modo i cui le cose dovrebbero svolgersi).
si esprimono questi giudizi in base a sensazioni che non siamo in grado di spiegare o giustificare, spesso sono giudizi automatici e irresistibili.
esempio del determinare la lunghezza di segmenti facilmente riconoscibili vs calcolo della lunghezza di questi segmenti. il primo compito puo esser fatto automaticamente e velocemente. il secondo richiede l'attivazione del sistema 2.
matching di intensità: il sistema 1 è molto abile nel far corrispondere dimensioni diverse grazie a una scala di intensità.
Ad esempio se si chiede di metter i relazione intensità del suono e gravita di un crimine i risultati associeranno omicidio e volumi alti, molto piu che a una multa ad esempio.
Un altra modalità è quella che viene definita schioppo mentale: i giudizi del sistema 1 non sono mai precisi e puntuali, ma come lo schioppo, riguardano un area piu ampia rispetto al compito che ci interessa.
Questo computazione in eccesso avviene perché io controllo sui giudizi volontari è molto scarso.
esempio: esperimento sulle parole che fanno rima, ai partecipanti veniva chiesto di risponder piu velocemente possibile se le parole all interno di una coppia facevano rima. I risultati dimostrano che i tempi di reazioni si allungano quando le parole avevano lo stesso suono ma scritte diversamente. Il giudizio acustico di somiglianza attivava involontariamente anche sul giudizio su come le parole sono scritte, altrimenti no noi spiegano i tempi di reazione piu lunghi.
valutazione di verità rispetto a alcune frasi: si dimostra che i tempi di reazione sono piu lunghi per frasi false ma che hanno una certa plausibilità dal punto di vista metaforico