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IN ASIA ORIENTALE: LA RIVOLUZIONE IN CINA, 2 - Coggle Diagram
IN ASIA ORIENTALE:
LA RIVOLUZIONE IN CINA
contro gli oppositori Mao invita i giovani alla lotta
il fallimento provocò al interno del partito comunista
a favore di eliminare le colonie
con Mao
reagì lanciando una campagna politica che prese il nome "rivoluzione culturale"
incito i giovani a ribellarsi contro i dirigenti
organizzati i movimento guardie rosse armati dal "libretto rosso"
raccolta insegnamenti di Mao
i giovani misero sotto accusa politici e intellettuali sottoponendoli a pubblici processi
molti costretti alle dimissioni perfino uccisi
il movimento di rivolta giovanile venne decretata la fine dal partito comunista nel 1969
il "grande balzo in avanti" Mao dà vita alle
"comuni popolari"
il governo promosse l'industrializzazione del paese
intensificata estrazione di carbone le miniere si moltiplicarono e da per tutto nacquero industrie
la Cina si stava trasformando in una grande potenza industriale
in agricoltura Mao diede vita alle "comuni popolari"
nel 1958 i piccoli poderi contadini riuniti in uniche grandi aziende agricole
proprietà collettive
il controllo affidato al funzionario del partito questo esperimento
chiamato "balzo in avanti"
fu un disastro crollo per mancata disciplina che i contadini non abituati
dopo il succedersi delle carestie ecc fra gli anni
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