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La civiltà islamica e la civiltà cristiana - Coggle Diagram
La civiltà islamica e la civiltà cristiana
L'ISLAMISMO
Il libro sacro
Il libro sacro dell'Islam è il Corano. Questo è costituito dall’insieme delle rivelazioni ricevute da Maometto, in lingua araba, per bandire la sua nuova religione e dare assetto alla società dei fedeli.
E' diviso in 114 capitoli (chiamati sūra) ordinati in modo decrescente in base alla lunghezza di questi tranne per il primo, il fātiha, tradotto dall'arabo con "l'aprente", che è costituito da 7 versetti dove viene lodato il dio Allah.
Presenta 5 regole fondamentali dette pilastri:
pellegrinaggio a La Mecca almeno una volta nella vita
recitare la professione di fede davanti ai testimoni
digiunare nel mese di ramadan
fare elemosina
effettuare la preghiera 5 volte al giorno
Il messaggio di Allah consiste nell'incutere paura ai suoi seguaci. Inoltre esso considera il genere femminile inferiore a quello maschile, creando così una divisione sociale.
Abitudini alimentari
cibi proibiti (detti
haram
)
NO carne
di maiale perché considerata impura e portatrice di malattie, sono proibiti anche i suoi derivati come lo strutto.
di animali carnivori oppure onnivori.
di asino, di topi, uccelli rapaci, rettili e anfibi.
NO all'alcol perché può portare ad azioni non controllate ed è considerato dal Corano una sostanza di Satana.
NO al sangue di qualsiasi animale.
NO alla carne di animali uccisa in modo diverso dal rito islamico.
cibi concessi (detti
halal
)
piatti/cibi tipici
datteri, frutta secca tipica dell'Egitto e del Nord Africa.
shorba, una zuppa di lenticchie araba utilizzata come rottura del digiuno durante il ramadan.
bakalva, è un dolce tipico della fine del ramadan composto principalmente da pasta fillo, pistacchi e sciroppo di zucchero.
kibbe, sono piccoli gnocchi fritti ripieni di carne; l'impasto è fatto di grano bulgur.
Mahshi. Piatto popolare in tutta la comunitá araba, si tratta di diverse verdure ripiene di carne e cotte in salsa di pomodoro. Si possono usare zucchine, melanzane, peperoni o patate, mentre il ripieno è generalmente di vitello con spezie e riso.
samosa, sono dei piccoli triangolini con un ripieno di carne di montone tritata e contengono una miscela aromatica di spezie tra cui garam masala, zenzero, peperoncino e menta.
Tajine. Si tratta di una pietanza di carne in umido che prende il nome dallo strumento che si usa per prepararlo: un vassoio di terracotta smaltata e decorata, con relativo coperchio a forma di cono. Normalmente il tajine viene cotto direttamente sulle braci, lentamente, affinché la carne si mantenga morbida.
Gli animali concessi devono essere uccisi secondo il rito islamico (detto anche Dhabiha) dove un musulmano esperto, tramite il taglio netto della gola, recidendo con un solo colpo la trachea e le vene giugulari, dopo aver pronunciato il nome di Allah. Dopo la macellazione il sangue deve essere completamente eliminato.
digiuno, anche detto Ramadan, costituito da 40 giorni dove i musulmani non possono né mangiare né bere nelle ore comprese tra l'alba e il tramonto
La nascita
Nasce con Maometto nel 610 dopo che ha una visione dell'Arcangelo Gabriele e gli viene detto di diffonderla.
Il maggior esponente
Maometto è il maggior esponente dell'Islam perché è il primo che diffonde il credo di Allah.
Dove si sviluppa
Inizialmente si sviluppa nella Penisola araba e successivamente si diffuse nel Medio Oriente.
IL CRISTIANESIMO
La nascita
Iniziò nel I secolo d.C. in seguito alla predicazione di Gesù di Nazaret e dei discepoli che lo avevano conosciuto, come gli apostoli, gli evangelisti Marco e Luca.
Il libro sacro
Nel cristianesimo il libro sacro è la Bibbia ma non siamo certi del periodo in cui è stata scritta.
divisa in:
Antico Testamento dove sono racchiusi gli avvenimenti prima di Gesù, e viene riconosciuto anche dalla religione ebraica
Nuovo Testamento dove sono racchiusi gli avvenimenti accaduti dopo Gesù, e viene riconosciuta solo dalla religione cristiana
Contiene le testimonianza dei 4 evangelisti: Marco, Giovanni, Luca e Matteo. Questi 4 vengono indicati con i loro corrispettivi simboli.
Il messaggio di Dio consiste nella pace del mondo e nell'amore del prossimo. Questo lo dimostra volendo bene a tutti in modo equo e considerando tutti uguali, come se fossimo tutti fratelli e sorelle.
Il maggior esponente
E' stato Gesù Cristo conosciuto anche come il Messia. Fu il primo a diffondere il cristianesimo grazie anche ai 12 apostoli, persone le cui credettero nel profeta diventando così suoi discepoli.
Abitudini alimentari
Non ci sono alimenti preclusi, diversamente dalla religione islamica.
Esistono delle norme relative al digiuno e all’astinenza durante la Settimana Santa. Inoltre il venerdì di tutte le settimane di Quaresima è proibito il consumo della carne. Stesso divieto riguarda il mercoledì delle ceneri.
Piatti tipici:
Agnello, considerato come segno per eccellenza del sacrificio sia dal cristianesimo che dall'ebraismo.
Le uova sode, simbolo della Pasqua. Era usanza andarle a fare benedire in Chiesa prima di consumarle.
Torta pasqualina, una torta salata composta da spinaci e uova sode all'interno. Dalle ricette più antiche dovrebbe avere 33 sfoglie per ricordare gli anni di Cristo.
PUNTI IN COMUNE
Il luogo d'origine
Entrambe le religioni nascono in Medio Oriente. Il cristianesimo nasce precisamente in Palestina, mentre l'Islamismo in Arabia Saudita
Il concetto di monoteismo
Entrambe le religioni credono in un solo dio: il Cristianesimo crede in Dio, mentre l'Islamismo crede in Allah.
Il profeta
In entrambe le religioni è presente un profeta, cioè colui che viene mandato dal proprio dio con il compito di diffondere la propria religione:
Nel Cristianesimo il profeta è Gesù, detto anche il Messia, diffonde la propria religione partendo dagli Apostoli. Nell'Islam invece il profeta è Maometto che viene illuminato dall'Arcangelo Gabriele che gli dice di diffondere il credo di Allah.
Dove si sviluppa
Inizialmente si sviluppa a Gerusalemme (dove nasce Gesù) e successivamente si sviluppa in Nord Africa ed infine nell'Impero Romano