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ALIENAZIONE separazione dell'uomo da aspetti essenziali della sua…
ALIENAZIONE separazione dell'uomo da aspetti essenziali della sua esistenza
MARX alienazione rispetto a lavoro
dal prodotto del suo lavoro
dall'essenza del lavoro - creatività
dall'essenza dell'uomo
dagli altri - dalle relazioni
Marcuse: alienazione rispetto ai bisogni, sono falsi bisogni creati dal sistema capitalistico che è totalitario
Horkheimer e Adorno: alienazione prodotto della razionalizzazione che porta uomo a dominare su natura e su altri uomini
NIETZSCHE La cultura occidentale ha alienato l'uomo dalla sua natura facendogli perdere il contatto con il dionisiaco e affermando l'apollineo
Hannah Arendt: i totalitarismo sono degenerazione della società di massa - massa alienata da reale partecipazione alla vita politica
FREUD alienazione in termini psicologici - alienazione dai propri desideri e dai propri impulsi per adattarsi a vivere sociale
porta a SUBLIMAZIONE
ESISTENZIALISMO
Simon De Beauvoir La donna nella storia è stata alienata dalla sua essenza perché vivono secondo ruoli imposti da società di uomini
SARTRE: uomo è alienato quando non riconosce la propria libertà e la propria responsabilità e vive secondo il "si deve" di una vita non autentica
BAUMAN uomo contemporaneo è alienato nella vita liquida perché vive in un senso di profonda incertezza (è alienato rispetto a tutti i valori, le tradizioni ed i legami che gli davano sicurezza)
SENNET L'uomo flessibile - flessibilità lavorativa aliena lavoratore
da relazioni stabili con colleghi
da progettualità di vita e esistenza, da se stessi
da fedeltà e impegno nell'azienda
dalla comunità