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IMMUNITA' SPECIFICA ANTICORPO MEDIATA attiva-->infezione, …
IMMUNITA' SPECIFICA ANTICORPO MEDIATA attiva-->infezione, passiva --> anticorpi materni
COSA SUCCEDE? I linfociti B si attivano in presenza di un patogeno (sul patogeno ci sono gli antigeni). A quest'attivazione segue la differenziazione dei linfociti B in plasmacellule e la produzione di anticorpi e cellule della memoria che vanno ad uccidere il patogeno.
COME LINFOCITA B RICONOSCE PATOGENO E COME SI ATTIVA? Linfocita B riconosce il patogeno grazie al legame RECETTORE DI MEMBRANA (linfocita B) e ANTIGENE. i recettori sono chimicamente simili agli anticorpi. Linfocita B può riconoscere sia antigeni processati che non.
COSA FA QUANDO LINFOCITA B RICONOSCE ANTIGENE? Una volta riconosciuto grazie ai giusti recettori, viene inglobato e distrutto e TRASFERITO SULLA MEMBRANA DEL LINFOCITA B. A questo punto i linfociti T helper riconoscono il complesso antigene-MHC --> rilascio di fattori di costimolazione (citochine, interleuchine IL2) che stimola LA DIFFERENZAZIONE DI LINFOCITI B IN PLASMACELLULE
seguono espansione clonale e DIFFERENZIAZIONE IN - PLASMACELLULE che danno origine agli anticorpi che circoleranno nella linfa e nel sangue per arrivare ai siti di infezione, oppure LINFOCITI B DELLA MEMORIA in caso di future infezioni
STRUTTURA DI UN ANTICORPO: Un anticorpo o immunoglobulina sono GLICOPROTEINE con una struttura a Y. Formate di da due catene: CATENA L leggera e CATENA H pesante collegate da ponti S-S. Ogni catena ha due regioni: REGIONE VARIABILE V E UNA REGIONE COSTANTE C
L''unione di una regione costante + regione variabile = sito specifico per legare con l'antigene. In un anticorpo ci sono due siti di legame.
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CLASSI DI ANTICORPO : in tot 5 differenziate in base alle loro proprietà chimico-fisiche, biologiche e sierologiche(reazione con antigene)
IgE: innescano i processi infiammatori in seguito ad attacco da parte dei patogeni. Legame con mastociti e basofili che liberano ISTAMINA --> REAZIONE INFIAMMIATORIA E ALLERGICA. Le persone allergiche ne hanno moltissime.
IgD : liberi im linfa e sulla superficie di Linfociti B immaturi. Non si trovano libere nel plasma. Aiutano linfociti B nella maturazione in plasmacellule.
IgG: libere di scorrere nel sangue e nella linfa, sono tantissime e di lunga durata. Attivano complemento per via classica e sono in grado di attraversare la placenta
IgA abbondanti in secrezioni nasali, latte, lacrime, saliva. 2 forme : Monomerica e Dimerica. Se siamo stressati abbiamo un minor numero di Iga che porta a minor resistenza a infezioni.
IgM: produzione fetale e nelle infezioni. Sono anticorpi specifici anti-A e anti-B. Elevata capacità dell'attivazione del complemento per via classica. 2 forme monomerica o pentamerica. brave in INFEZIONI BATTERICHE
DIFESA PASSIVA NEI NEONATI: Il passaggi anticorpale da mamma a feto avviene grazie alle IgG poichè riescono ad oltrepassare la placenta. Mentre il passaggio anticorpale del neonato avviene tramite il latte materno che contiene IgA
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2 TIPI DI RISPOSTE:
Risposta primaria: primo incontro con l'antigene, non sono presenti anticorpi specifici perchè soltanto poche cellule hanno i recettori giusti per riconoscere l'antigene. Durante infezione abbiamo livelli alti di IgG e IgM
Risposta secondaria se c'è già stato un incontro con l'antigene vi sono le cellule della memoria, intervengono IgG e linfociti T citotossici
ESAMI SPECIFICI:
Anticorpi clonati: coltura in vitro di Linfocita B fuso con mielomatosa per produrre anticorpi. In sierologia si effettuano anche prelievi per prendere anticorpi naturali o da animali sensibilizzati
Reazioni sierologiche di agglutinazione per scoprire la determinazione degli antigeni dei gruppi sanguigni
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Reazioni sierologiche di immunofluorescenza in laboratorio per rivelare antigeni presenti in plasma o nei tessuti mediante reazione antigene-anticorpo