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VINCENZO BELLINI - 1801 - 1835 - Coggle Diagram
VINCENZO BELLINI - 1801 - 1835
Bellini nacque il 3 novembre 1801. Il suo primo insegnante fu il nonno paterno. 1819, Bellini si trasferì a Napoli per studiare , fu allievo di Nicola Zingarelli
esordì con l'opera "Adelson e Salvini" (1825)
OPERE
"La sonnambula" (1831) - Con libretto di Felice Romani, è considerata uno dei capolavori del belcanto.
"Norma" (1831) - Forse la sua opera più famosa, contiene l'aria celeberrima "Casta diva".
"I puritani" (1835) - Ultima opera completata, rappresentata con grande successo a Parigi.
"Norma" è un'opera in due atti composta da Vincenzo Bellini su libretto di Felice Romani. La prima rappresentazione avvenne il 26 dicembre 1831 al Teatro alla Scala di Milano.
Atto II
Norma, piena di rabbia e disperazione, inizialmente decide di uccidere i suoi figli, ma poi cambia idea.
Scena di Norma e i figli - Norma è combattuta tra l'amore materno e il dolore del tradimento.
Duetto di Norma e Adalgisa - Adalgisa promette di rinunciare a Pollione.
Scena finale - Pollione viene catturato mentre cerca di rapire Adalgisa. Norma, dopo aver confessato pubblicamente il suo amore per lui e il tradimento dei voti sacerdotali, decide di sacrificarsi. Pollione, colpito dal coraggio di Norma, sceglie di morire con lei.
Atto I
L'azione si svolge in Gallia durante l'occupazione romana. La storia ruota intorno a Norma, la sacerdotessa dei Druidi, da lui ha avuto due figli, ma Pollione ora si è innamorato di Adalgisa, una giovane sacerdotessa druidica. Norma, SCOPRE il tradimento di Pollione
Introduzione
Casta Diva -
Scena di Adalgisa -
Scena finale - Norma scopre che l'uomo amato da Adalgisa è Pollione e affronta una profonda crisi emotiva.
La musica di "Norma" è celebre per la sua bellezza melodica e la complessità vocale. L'opera è nota per le seguenti arie e duetti:
"Casta Diva" - Una delle arie più celebri di tutta la storia dell'opera, cantata da Norma.
"Mira, o Norma" - Duetto tra Norma e Adalgisa, che mostra la profondità dei loro sentimenti.
"In mia man alfin tu sei" - Recitativo e aria di Norma, dove esprime il suo conflitto interiore.
Personaggi Principali
Norma: Soprano
Pollione: Tenore
Adalgisa: Mezzosoprano
Oroveso: Basso
Clotilde: Soprano
Flavio: Tenore
SOLITA FORMA