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Innocenzo III e Federico II - Coggle Diagram
Innocenzo III e Federico II
Innocenzo III vuole riaffermare il primato del pontefice
Vuole condizionare la nomina dell'Imperatore
Sostiene nomina di Ottone IV, perché gli promette di cedere alcuni territori allo stato della Chiesa.
Non mantenndo la promessa lo scomunica.
Guerra che oppone Ottone IV alleato con il re d'Inghilterra al re di Francia Augusto II alleato col papa.
Battaglia di Bouvines
1214
ottone IV è sconfitto, diviene imperatore Federico II, figlio di Enrico VI e Costanza d'Altavilla.
Federico II alla morte di Innocenzo III diviene Imperatore e re di Sicilia.
Vuole creare qui un regno stabile e sposta la capitale da Aquisgrana a Palermo.
Diminuisce potere dei feudatari, limita libertà delle città, crea una flotta, nel
1231
elabora nuove leggi (la Costituzione di Melfi) molto moderne.
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Molto vogliono rinnovamento della Chiesa, nascono movimenti eretici.
Valdesi predicano la povertà e la possibilità per tutti di annunciare il Vangelo.
Catari ad Albi nel Sud della Francia credono che tutto ciò che è mortale sia corrotto. Contro di loro Innocenzo III manda una vera crociata.
Altri cercano di rinnovare la Chiesa dall'interno. Nascono nuovi ordini religiosi mendicanti, perchè vivono solo di elemosina, e si fanno chiamare frati.
Domenicani, chiamati frati predicatori, fondati da Domenico di Guzman, sarà affidato a loro il Tribunale dell'Inquisizione.
Francescani, frati minori, fondati da San Francesco d'Assisi. Insieme nasce anche l'ordine delle suore Clarisse, grazie a santa Chiara.
Innocenzo III crea Tribunale dell'Inquisizione per trovare e processare tutti gli eretici.