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La prima rivoluzione industriale - Coggle Diagram
La prima rivoluzione industriale
Si ha tra il 1770 e il 1870 in Inghilterra
grazie a
diffusione delle enclosures e surplus di capitali da investire
il trasferimento di numerosi gruppi di contadini dalla campagna alla città
efficiente rete di trasporti via terra e via mare
affermazione coloniale
libera circolazione delle merci (non c'erano i dazi)
ricchezza di materie prime
scoperte tecnico-scientifiche
si divide in:
secondo periodo (1830-1870)
primo periodo (1770-1830)
Seguono Belgio, Svizzera, Francia, Germania, Italia
vengono inventati:
macchina a vapore
inventata da Newcomen nel 1712
perfezionata da Watt nel 1769 che la rende polivalente
Locomotive e ferrovie
Nel 1802 Richard Trevithick brevetta la locomotiva a vapore
George Stephenson la migliora
filatoi idraulici
il Mule di Crompton
Il Waterframe di Arkwright
Le città si popolano
Tra il 1800 e il 1850
Parigi passa da 567.000 a 1.053.000
Manchester che era solo un villaggio, arriva nel 1800 a 175.000 abitanti, e nel 1850 a 303.000
Londra passa da 1.117.000 a 2.685.000 abitanti
La condizione degli operai è disastrosa
vengono impiegati anche donne e bambini a partire di 6 anni (erano il 61% dei lavoratori nel settore tessile)
lavorano 16-18 ore al giorno, in ambienti malsani e senza tutele
Si sviluppano le prime proteste come il Luddismo