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fine del popolo longobardo. - Coggle Diagram
fine del popolo longobardo.
Pressioni Esterne
Nel VIII secolo, l'avanzata degli Arabi in Sicilia e nell'Italia meridionale minacciò il regno longobardo.
L'intervento dei Franchi, guidati da Carlo Magno, pose ulteriore pressione sul regno longobardo.
Contesto Storico
I Longobardi, popolo germanico, giunsero in Italia nel 568 d.C. sotto il re Alboino, stabilendo un regno nel nord della penisola.
Il regno longobardo ebbe alti e bassi durante il suo periodo di dominio, spesso scontrandosi con l'Impero Bizantino e altre popolazioni italiane.
Interna Instabilità
L'interna instabilità, spesso causata da lotte dinastiche, indebolì il regno longobardo.
L'emergere del Ducato di Benevento e altri ducati indipendenti ridusse l'unità del regno.
Rapporti con la Chiesa
I Longobardi ebbero rapporti altalenanti con la Chiesa cattolica. Sebbene alcuni re fossero cattolici, altri furono ariani.
Le lotte per il controllo della Chiesa in Italia crearono tensioni con il papato e con i Franchi.
Caduta del Regno
Nel 774 d.C., Carlo Magno invase il regno longobardo, ponendo fine al suo dominio.
Desiderio, l'ultimo re longobardo, fu sconfitto e il suo regno fu incorporato nell'Impero Carolingio.
Alcuni Longobardi fuggirono nel sud Italia, dove continuarono a esistere come una minoranza etnica.
Eredità
Nonostante la fine politica del regno longobardo, la sua eredità culturale e giuridica rimase influente nell'Italia settentrionale.
Alcuni elementi della cultura longobarda sopravvissero nei costumi e nelle tradizioni locali.