Il punto di partenza è l'azione didattica, qui e ora.
Il programma nella scuola del secolo scorso orientava sia l'azione del docente sia allo studio dello studente, poiché, già leggendo l'indice del manuale lo studente capiva la traiettoria che avrebbe seguito durante l’anno.
Oggi, la centralità dei compiti autentici e di una didattica per problemi rende il percorso didattico più complesso richiedendo che le progettazioni macro e micro divengano un dispositivo da condividere con gli studenti affinché fornisca loro il senso del percorso. Questa è la logica di DEBIT, un'idea di progettazione supportata da un'applicazione digitale. In DEBIT, il curriculo, i moduli e le lezioni sono mappe autonome e connesse allo stesso tempo: