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CRESCERE NELL’ERA DEI NEW MEDIA 3 - Coggle Diagram
CRESCERE NELL’ERA DEI NEW MEDIA 3
Sherry Turkle propone l'ipotesi che la nostra fiducia nelle tecnologie sia data dal fatto che
ci permette di definire la distanza nelle relazioni
la vicinanza genera l’imprevedibilità della comunicazione mentre la distanza a sì che si possano
usare vari tipi di scuse per interrompere o non attivare l’interazione
creando l’illusione di poter controllare l’interazione
quindi la funzione di superamento delle barriere fisiche di internet, viene sostituita dalla costruzione di barriere tecnologiche
Uscire con gli amici è importante per lo sviluppo degli adolescenti, poiché manifestano indipendenza dai genitori
fanno scelte in autonomia e gestiscono le relazioni con i pari
l’autostima cresce in base all'autonomia conquistata
e alla consapevolezza delle proprie azioni e relative conseguenze
i nativi digitali hanno un legame permanente con i propri genitori attraverso il telefono
che non sempre ha risvolti positivi per il loro sviluppo
L’invio frequente di messaggi mina l'autostima a causa della percezione di mancanza di fiducia
i genitori utilizzano i loro profili social per controllare i loro figli, questo viene percepito come un’intromissione
questo legame costante lascia una certa libertà all'adolescente su quando rientrare
questo mina l'autocontrollo del ragazzo
L’evoluzione delle tecnologie digitali richiede costanti adattamenti e aggiornamenti legislativi
e modifica le dinamiche psico-sociali, ciò comporta che i vari tentativi di definire delle linee guida
potrebbero risultare inutili a causa dei continui aggiornamenti delle applicazioni digitali
Resnick si concentra su cosa un bambino o un adolescente può fare con una tecnologia
concentrandosi sulla relazione tra obiettivi da raggiungere e sull'aiuto che la tecnologia può dare per il raggiungimento
se una tecnologia viene introdotta in anticipo nello sviluppo di un bambino o adolescente
le potenzialità positive di quella tecnologia restano inespresse e non vi sarà alcuna utilità
una che invece ne segue e supporta lo sviluppo, permette di esprimere al meglio le potenzialità del bambino o adolescente
dall’infanzia fino al termine della scuola primaria, l’utilizzo che il bambino fa degli strumenti tecnologici è volto al gioco
Se l’utilizzo è attivo sarà indirizzato a costruire il mondo esperienziale del bambino
quindi la tecnologia supporta l’ampliamento delle sue conoscenze
se utilizzato in modo passivo, come per tenere occupato il bambino, allora diviene disfunzionale e serve solo a isolarlo
smartphone e tablet, essendo dotati di schermi digitali, favoriscono alcuni movimenti
che si manifestano già in età precoce come la prensione
ogni digitazione genera un feedback che cattura l'attenzione e instaura uno stimolo-risposta che ne aumenta l’attivazione