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LA SECONDA GUERRA MONDIALE IN EUROPA - Coggle Diagram
LA SECONDA GUERRA MONDIALE IN EUROPA
1. L'OCCUPAZIONE NAZISTA E LA RESISTENZA
I BOMBARDAMENTI AEREI
DURANTE LA GUERRA, I BOMBARDAMENTI AEREI COLPIVANO INDISCRIMINATAMENTE I CIVILI CAUSANDO TERRORE E PARALIZZANDO LA VITA SOCIALE
LA RESISTENZA E IL COLLABORAZIONISMO
NEI PAESI OCCUPATI DAI NAZIFASCISTI SI SVILUPPARONO MOVIMENTI DI RESISTENZA CONTRO IL REGIME MENTRE IN ALCUNI PAESI AGGRESSORI SI REAGI DALLESILIO O CON LA CREAZIONE DI FORZE DI RESISTENZA COME LA FRANCE LIBRE
4. LA SITUAZIONE IN ITALIA DURANTE LA SECONDA GUERRA MONDIALE
LA FORMAZIONE DEL GOVERNO DI UNITA NAZIONALE A SALERNO
GOVERNO DI UNITA NAZIONALE FU COSTITUITO A SALERNO DOPO LA SOSTITUZIONE DI BADOGLIO CON BONOMIE LA MILITARIZZAZIONE UFFICIALE DEI PARTIGIANI ATTRAVERSO IL CORPO VOLONTARIO DELLA LIBERTà
LA DIVISIONE DELLITALIA E L'INVERNO PIU LUNGO E TRAGICO PER LE REGIONI SETTENTRIONALI
DOPO LARRESTO DELL'AVANZATA ALLEATA A SETTEMBRE L'ITALIA RIMASE DIVISA E LE REGIONI SETTENTRIONALI DOVETTERO AFFRONTARE LINVERNO PIÙ LUNGO E TRAGICO DELLA GUERRA
L'ACCORDO TRA BADOGLIO E UMBERTO II
L'ACCORDO PREVEDEVA LA NOMINA DI UMBERTO COME LUOGOTENENTE DEL REGNO E LA SCELTA THA MONARCHIA E REPUBBLICA TRAMITE UN REFERENDUM POPOLARE
2. IL CROLLO DEL FASCISMO E LA RESISTENZA ITALIANA
LA CADUTA DEL REGIME FASCISTA E LA FIRMA DELLARMISTIZIO
DOPO LO SBARCO IN SICILIA, IL GRAN CONSIGLIO DEL FASCISMO ORDINO IL RIPRISTINO DELLO STATUTO ALBERTINO E IL RE VITTORIO EMANUELE III OBBLIGO MUSSOLINI A DIMETTERSI E FIRMARE UN ARMISTIZIO CON GLI ALLEATI
L'OCCUPAZIONE TEDESCA E LA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA
DOPO LA FIRMA DELLARMISTIZIO, L'ESERCITO ITALIANO SI TROVO IN LINA SITUAZIONE DI CONFUSIONE CHE FACILITO L'OCCUPAZIONE TEDESCA E LA CREAZIONE DELLA REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA DI SALò DA PARTE DI MUSSOLINI
LA CONFERENZA DI CASABLANCA E LO SBARCO IN SICILIA
NEL 1943, GLI ALLEATI DECISERO DI APRIRE UN SECONDO FRONTE IN EUROPA E SBARCARONO IN SICILIA, MENTRE ROMA E FRASCATI FURONO BOMBARDATE E IL REGIME FASCISTA INIZIO A PERDERE CONSENSI
3. LA RESISTENZA ITALIANA E LA GUERRA CIVILE
IL COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE E LA LOTTA PARTIGIANA
DURANTE LA GUERRA DI LIBERAZIONE, IL COMITATO DI LIBERAZIONE NAZIONALE (CUN) FU FONDAMENTALE PER COORDINARE LE AZIONI DELLA RESISTENZA PARTIGIANA CONTRO LE FORZE DI OCCUPAZIONE NAZISTE
LA GUERRA DI LIBERAZIONE E LA GUERRA CIVILE
DURANTE LA RESISTENZA ITALIANA, SI CREARONO DUE SCHIERAMENTI CONTRAPPOSTI I REPUBBLICHINI FEDELI A MUSSOLINIE PARTIGIANI CONTRO IL REGIME TEDESCO DANDO VITA A UNA GUERRA DI LIBERAZIONE E UNA GUERRA CIVILE
LA DICHIARAZIONE DI GUERRA ALLA GERMANIA E IL GOVERNO DI UNITÀ NAZIONALE
DOPO LA FIRMA DELLARMISTIZIO, IL GOVERNO DI BADOGLIO SI SCHIERO CONTRO LE FORZE DI OCCUPAZIONE NAZISTE E DICHIARO GUERRA ALLA GERMANIA, MENTRE IL CLN FORMO UN GOVERNO DI UNITÀ NAZIONALE PER COORDINARE LA RESISTENZA
5. LE STRAGI E LE VIOLENZE NAZISTE IN ITALIA
LECCIDIO DELLE FOIBE
LUNGO IL CONFINE CON LA JUGOSLAVIA, GLI ITALIANI DOVETTERO SUBIRE ANCHE LA VIOLENZA DELL'ESERCITO COMUNISTA DI TITO, CHE PORTò A ESECUZIONI DI MASSA E PULIZIE ETNICHE NELLA ZONA DELLE FOIBE
LA PERSECUZIONE DEGLI ITALIANI DA PARTE DELL'ESERCITO COMUNISTA JUGOSLAVO
GLI ITALIANI CHE VIVEVANO NELLE ZONE OCCUPATE DALLA JUGOSLAVIA FURONO PERSEGUITATI E UCCISI PER IL SOLO FATTO DI ESSERE ITALIANI, IN UNA SERIE DI ESECUZIONI DI MASSA E PULIZIE ETNICHE
LE FOSSE ARDEATINE E LA STRAGE DI MARZABOTTO
DURANTE L'AVANZATA ALLEATA VERSO NORD, LA REPRESSIONE NAZIFASCISTA SI INTENSIFICò E PORTO A STRAGI COME QUELLE DELLE FOSSE ARDEATINE A ROMA E DI MARZABOTTO, DOVE FURONO UCCISE RISPETTIVAMENTE 335 E 1836 PERSONE
6. LA VITTORIA DEGLI ALLEATI E LA FINE DELLA GUERRA
LA LIBERAZIONE DELLA FRANCIA E LA CONFERENZA DI JALTA
DOPO LO SBARGO IN NORMANDIA, GLI ALLEATI LIBERARONO LA FRANCIA E SI RIUNIRONO A JALTA PER STABILIRE GLI ASSETTI INTERNAZIONALI DEL DOPOGUERRA
L'OFFENSIVA DEGLI ALLEATI SU TUTTI I FRONTI E LA RESA DELLA GERMANIA
NELLA PRIMAVERA DEL 1945 GLI ALLEATI RIPRESERG LOFFENSIVA SU TUTTI FRONTI PORTANDO ALLA RESA DELLA GERMANIA E ALLA FINE DELLA GUERRA IN EUROPA
LA CONFERENZA DI TEHERAN E LO SBARCO IN NORMANDIA
NELLA CONFERENZA DI TEHERAN, GLI ALLEATI DECISERO DI APRIRE UN NUOVO FRONTE IN FRANCIA SETTENTRIONALE CHE PORTO ALLO SBARCIO IN NORMANDIA IL 6 GIUGNO 1944