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L'AUTONOMIA DEI MAGISTRATI E IL CSM - Coggle Diagram
L'AUTONOMIA DEI MAGISTRATI E IL CSM
LA SOGGEZIONE DEI GIUDICI SOLO ALLA LEGGE
il primo comma dell'articolo 104 della costituzione afferma <<La Magistratura costituisce un ordine autonomo e indipendente da ogni altro potere>>
per limitare l'indipendenza dei giudici si propone:
l'introduzione di sanzioni disciplinari più severe
la separazione delle carriere
una più severa disciplina per la responsabilità civile dei giudici
limitazione delle intercettazioni telefoniche
IL CSM E LE SUE FUNZIONI
per tutelare l'autonomia dei magistrati la Costituzione ha istituito il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM), che è l'organo di autogoverno della Magistratura
è composto da ventisette membri
i membri elettivi restano in carica quattro anni e non sono immediatamente rieleggibili
COMPOSIZIONE DEL CSM
tre membri
presidente della repubblica
primo presidente della corte di cassazione
procuratore generale della corte di cassazione
otto membri
eletti dal parlamento in seduta comune (membri laici)
sedici membri
eletti da tutti i magistrati (membri togati)
il CSM si occupa di tutto ciò che riguarda i giudici
le decisioni assunte dal CSM corrispondono ad atti amministrativi se riguardano lo stato giuridico dei magistrati, ad atti giurisdizionali se si riferiscono a sanzioni disciplinari
il ministro non ha alcun potere di intervento diretto nei confronti dei magistrati, ma si limita a una funzione di tipo organizzativo
ha facoltà di disporre ispezioni a verificare il rispetto di tutte le condizioni necessarie al corretto esercizio della funzione giudiziaria