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IL CRISTIANESIMO - Coggle Diagram

- - - - i Romani conquistarono questa terra nel 64 a.C., ma gli Ebrei mantennero formalmente la loro autonomia
        
        alla morte di Erode il Grande nel 4 a.C. la Giudea fu posta sotto il governo di un prefetto, ma venne mantenuto in vita il Sinedrio
      - il tempio di Gerusalemme, ricostruito da Erode il Grande dopo la sua prima distruzione da parte dei Babilonesi, divenne il principale centro di culto dell'unica religione, l'ebraismo
  - - - Gesù rifiutò sempre il ruolo politico, ma il suo contenuto religioso radicale finì per farlo diventare, agli occhi di molti, una guida politica. Taluni lo consideravano anche il Messia tanto atteso dagli Ebrei e non un semplice profeta
        
        profeta viene dal greco "apo-femì" (dico prima)
      - le principali notizie riguardo la vita di Gesù ci sono pervenute tramite i Vangeli (dal greco "Euanghelion", cioè buona novella), scritti in greco da Matteo, Marco, Luca e Giovanni
        
        i primi tre sono detti "sinottici" perché presentano tutti delle somiglianze, mentre quello di Giovanni si concentra sulla missione di Gesù Cristo e non sulle sue opere
        
        essi compongono il Nuovo Testamento insieme a "Gli atti degli Apostoli" (scritti da Luca), le "Lettere Apostoliche", e "L'Apocalisse" (attribuita a Giovanni), un testo escatologico (sulla fine delle cose)
        
        il Nuovo Testamento è la seconda parte della Bibbia (da "ta biblia", i libri in greco); la prima è l'Antico Testamento, che per i Cristiani ha senso solo grazie alla venuta di Cristo
      - i suoi insegnamenti convinsero moltissime persone e molte di loro si unirono a lui: i più vicini a lui furono gli Apostoli (dal greco "apo-stello", sinonimo di "pempo", che significa "inviare")
        
        anche se non è stato uno degli apostoli originali, Paolo di Tarso (nato intorno al 5 d.C.) contribuì alla nascita e sopravvivenza di moltissime comunità cristiane. Lui era un ebreo, ma anche un cittadino romano e conosceva il greco, grazie al quale e all'uso di concetti greci diffuse il cristianesimo nel mondo greco-romano
        
        la sua predicazione era dedicata anche a donne, schiavi e non Ebrei, per questo era chiamato "l'Apostolo dei Gentili"
  - - - l'agnello, simbolo di sacrificio e innocenza
      - il buon pastore, dalla parabola del buon pastore
      - la colomba, simbolo di purezza e pace
      - il cristologico, simbolo dell'inizio e della fine della vita
      - il pesce, in greco "ikthus", in realtà un acronimo che significa "Gesù Cristo figlio di Dio salvatore"
- - - - a volte c'erano vere e proprie persecuzioni (come quella dopo l'Incendio di Roma)
      - questo accadeva perché il cristianesimo auspicava una parità tra tutti, andando quindi contro le gerarchie della società romana
        
        soprattutto perché i cristiani venivano incoraggiati a mettersi alla pari degli altri adesso, non come altre dottrine che predicavano la parità nell'aldilà
        
        nonostante ciò, la schiavitù non andava eliminata secondo molti cristiani preminenti
      - il messaggio di Cristo, puramente spirituale, poteva essere considerato anche come un messaggio politico
        
        il cristianesimo non pretendeva una rivolta a Roma
- - - - aperti solo ai "mystai" (da cui "mistero" e "misterico"), adepti che avessero affrontato una preparazione spirituale e che avessero affrontato un rito di iniziazione, tutti riguardanti vita e morte
      - Mitra era il dio persiano di origine indo-iranica dei contratti
        
        essendo un dio della luce aiutava Ahura Mazda contro il male
        
        il suo culto si diffuse tra il II e il IV secolo d.C. ed era molto praticato durante la Dinastia Flavia
        
        uno dei suoi adepti era Nerone
        
        piano piano diventa anche il dio della lotta e del combattimento militare e viene associato al Sol Invictus romano adorato anche da Costantino
        
        il culto dedicato a lui fu in competizione con il cristianesimo
        
        secondo questo culto, Mitra sgozzò un toro (simbolo della vita) per sottrarlo al male. Dal sangue di questo nacque la vita (rappresentata dalle spighe). Alla fine del mondo si diventerà immortali
        
        i riti si svolgevano dentro delle grotte naturali chiamate "mitrei"
        
        le grotte di solito erano in zone montuose, e la montagna era la dimora di Mitra secondo la tradizione
        
        le grotte erano il simbolismo del passaggio dal buio alla luce
        
        consistevano in un vano rettangolare coperto da una volta i cui lati erano dotati di sedili in pietra e sul cui fondo era presente un'immagine di Mitra che sgozza il toro
        
        l'iniziazione consisteva in un banchetto durante il quale un animale veniva sgozzato e si mangiava pane e si beveva vino annacquato
      - Iside era, secondo gli Egizi, moglie di Osiride, dio ucciso e fatto a pezzi da Seth, il dio-alligatore
        
        lei recupera tutti i pezzi e lo ricompone
        
        lei è protettrice dei marinai, guida dei defunti e protettrice di Alessandria d'Egitto
        
        è madre di Horus
- - - - per esempio, un testo di Virgilio riguardante la nascita diun "puer" che avrebbe portato l'età dell'oro (aetas aurea) fu rivisitato e il puer fu interpretato come Gesù Cristo