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La Rivoluzione Russa - Coggle Diagram
La Rivoluzione Russa
- La Rivoluzione di Febbraio
- Difficile condizione sociopolitica
Inizio Novecento: Russia paese prevalentemente agricolo, perché l'industrializzazione riguardava poche aree limitate. Ma c'era stata la diffusione del partito socialdemocratico di ispirazione Marxista che considerava gli operai il nucleo della rivoluzione
1903: il partito si divide
- menscevichi: più moderati e sostenitori della riforme
- bolscevichi: che credevano nella rivoluzione; dopo il 1917 divennero i più importanti
Anche l'agricoltura era molto arretrata. Perciò la maggior parte della popolazione era popola e analfabeta e la Prima Guerra Mondiale aveva peggiorato la situazione
Le fabbriche non erano in grado di produrre abbastanza armi e i contadini di combattere abbastanza a lungo e questo portò a conseguenze disastrose sulla popolazione e sull'economia del paese
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Febbraio 1917: insurrezione popolare a San Pietroburgo a causa delle disfatte dell'esercito, della crisi economica e alimentare
I bolscevichi proclamano uno sciopero generale e creano un soviet (organismo di rappresentati di operai e soldati) che guida la rivoluzione
Lo zar Nicola II abdica in favore del fratello, che rifiuta e assumono il potere alcuni borghesi e aristocratici che formano un Governo provvisorio per uno stato liberale
- I bolscevichi non partecipano al Governo
Governo composto da liberali, moderati, socialisti menscevichi e soprattutto dai rappresentati dei contadini, i socialisti rivoluzionari che volevano una riforma agraria
Aleksandr Kerenskij dichiara che l'obiettivo del nuovo governo era continuare la guerra al fianco dell'intesa per onorare gli obblighi dello zar
I bolscevichi rifiutano ogni partecipazione al potere convinti che solo la classe operaia insieme ai più poveri, poteva trasformare il Paese; volevano inoltre che la Russia uscisse dalla guerra per via dei costi
- La Rivoluzione di Ottobre
Lo scontento popolare aumenta e iniziano alcune ribellioni la notte del 24 Ottobre: soldati rivoluzionari e guardie rosse iniziano a occupare San Pietroburgo e la mattina dopo circondano e si impadroniscono del Palazzo d'inverno, in passato residenza dello zar e ora sede del Governo provvisorio
Viene costituito il Consiglio dei commissari del popolo cioè il primo governo rivoluzionario socialista formato da bolscevichi con Lenin presidente e Lev Trotzkij commissario degli Esteri
Mise in atto alcune riforme:
- al posto della polizia ci fu una milizia popolare rivoluzionaria
- la Giustizia passò a tribunali operai
- la direzione nelle industrie passò ai **consigli degli operai (soviet)
- le terre divennero di proprietà della collettività e le banche nazionalizzate
- fu riconosciuta l'uguaglianzadi tutti i popoli della Russia
Fu eletta a suffragio universale un'Assemblea costituente che poi venne sciolta poiché i bolscevichi erano in minoranza. Lenin quindi, abolì le altre forme politiche e il suo partito divenne il Partito comunista
- La Russia esce dalla guerra
Gennaio 1918 il paese assume il nome di Repubblica Socialista Federale Sovietica Russa e la capitale divenne Mosca
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- Lenin sostiene il Partito comunista
Tutto cambia con il ritorno di Lenin in patria nell'aprile 1917, aiutato dai Tedeschi che sapevano quanto era contrario alla guerra e che ciò avrebbe portato i Russi a ritirarsi
Nelle Tesi di Aprile scrive che è necessario mettere fine al Governo provvisorio, passando alla rivoluzione proletaria, dando tutto il potere ai soviet
Sosteneva la dittatura del proletariato intesa come dittatura della maggioranza, ma la guerra lo costringe a sostenere la dittatura del Partito bolscevico cioè di una minoranza che aveva gli interessi popolari e ribadiva la necessità di nazionalizzare la terra, abolire l'esercito e firmare la pace con la Germania