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MODELLO E-R 2.0, JADR - Coggle Diagram
MODELLO E-R 2.0
ENTITA'
ATTRIBUTI
DOMINIO
collezioni di tutti i possibili
valori che un attributo puo avere
NULL
representa un informazione mancante, inapplicabile o sconosciuta
(Diverso dalla stringa con caratteri BLANK o il valore zero)
VINCOLI
(Restrizioni)
STATICI
codici composti (algoritmi es codicifiscale)
presenza di elenchi
dipendente (altre proprietà)
DINAMICI
vincoli statici che richiedono un controllo periodico all'interno dell'inserimento
CLASSIFICAZIONE
molteplicità
SCALARE
l'attributo può avere un solo valore nell'entità
MULTIPLI
nell'istanza possono esserci più valori
"natura"
OPZIONALE
possibile assenza
OBBLIGATORIO
presenza obbligatoria
DINAMICO
Il valore varia durante il ciclo di vita
ESPLICITO
Non serve un calcolo per il valore
CALCOLATO
Serve un algoritmo per per calcolare il valore
STATICO
Il valore non può essere cambiato durante il ciclo di vita
IDENTIFICATORE
identificano univocamnete un'istanza
DESCRITTORI
descrivono una caratteristica non unica di un istanza
CHIAVE
Attributo con le seguenti caratteristiche:
-obbligatorio, unico, esplicito
-composto e non può avere valore NULL
-non è modificabile
Chiave COMPOSTA
due o più attributi che identifica univocamente una specifica istanza di un identità
si identifica con la sigla PK oppure si scrive primary key oppure si sottolinea l'attributo
Chive ARTIFICIALE
Attributo privo di significato che viene aggiunto agli altri attributi
(es: codice univoco autoincrementante)
il nome DEVE iniziare sempre con il termine ID_"NomeEntità"
Chiave PRIMARIA
Attributo che identifica univocamente una specifica istanza di un identità
si identifica con la sigla PK oppure si scrive primary key oppure si sottolinea l'attributo
Chiave ESTERNA
si indica con FK oppure si scrive con foreign key oppure si scrive in corsivo l'attributo
Se la chiave è artificiale il nome dell'attributo DEVE iniziare sempre con il termine id_"NomeEntità"
Attributo che completa una relazione attraverso l'identificazione dell'entità padre
definizione
descrive le entità con le quali sono associati
CARATTERISTICHE
DIMENSIONE-LUNGHEZZA
indica la quantità massima di caratteri o cifre inseribili
FORMATO-TIPO DI DATO
carattere, testo, intero, reale, orario (hh,mn,ss), data(gg,mm,aaaa), boolean
definizione
oggetti principali su cui vengono raccolte le informazioni che diventeranno tabelle nel database relazionale
Classificazione
ENTITA' ASSOCIATIVA/INTERSEZIONE
Utilizzate per associare due o più entità allo scopo di risolvere un'associazione multipla
ENTITA' DEBOLE
Richiede altre entità per essere identificata
ENTITA' FORTE
Non ha bisogno di altre entità per esssere identificata
Rappresentazione grafica
Non esiste uno standard per rappresentare gli oggetti del diagamma, esistono delle linee comuni
ISTANZA
singolo ogetto descritto dall'entità
DEFINIZIONE
1976 Chen obbiettivo principale:
renderede omogenea la sescrizione dei database relazionali
Utilità
semplice e facile da capire con un minimo di guida
il modello può essere utilizzato come piano di lavoro per gli svoluppatori del database
I costrutti possono essere facilmente impiegati per la definizione dei database relazionali
RELAZIONI
REGOLE DI LETTURA
1) si inizia sempre con "Ogni"
2) si indica il nome dell'entità di partenza
3) si indica l'obbligatorietà con l'ausiliare "deve" oppure con l'ausiliare può la facotatività
4) si riporta il verbo che descrive la relazione
5) si indica con le parole "uno solo" la cardinalità "uno a uno" oppure con le parole "uno a più" la crdinalità "uno a molti"
6) da ultimo il nome della seconda relazione
CLASSIFICAZIONE
Numero di entità associate alla relazione
3 more items...
Opzionalitù
2 more items...
Cardinalità
1 more item...
1 more item...
1:N
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RELAZIONE UML
DEFINIZIONE
Associazione tra una o più identità rappresentabile da un verbo transitivo
JADR