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3/22)Roma nel VII secolo a.C. - Coggle Diagram
3/22)Roma nel VII secolo a.C.
Nell'antichità, Roma era un piccolo centro rurale dedito all'agricoltura e
alla pastorizia di sussistenza.
4/22)I sette re nel racconto della tradizione, I quattro re di origine latina
Secondo la tradizione, Roma fu governata da sette re dal 753 a.C. al 510 a.C.,
quando l'ultimo sovrano, Tarquinio il Superbo,
fu cacciato e la monarchia fu sostituita dalla repubblica.
Ogni re è associato a leggi e istituzioni che hanno contribuito
alla formazione della città.
I primi quattro re, di origine latina e sabina,
sono considerati fondamentali per l'aggregazione delle tribù sui colli Palatino e Quirinale.
Romolo, il primo re e fondatore di Roma,
istituì il Senato, un'assemblea consultiva,
e il Comizio curiato, una più ampia assemblea cittadina.
Fu anche il creatore della proprietà privata e condusse guerre contro città vicine,
prima di essere divinizzato come Quirino.
Il secondo re, Numa Pompilio, noto per la sua devozione agli dei,
istituì collegi sacerdotali, nuovi culti e riformò il calendario.
Il terzo re, Tullo Ostilio, fu un sovrano guerriero che conquistò Alba Longa
dopo il duello tra Orazi e Curiazi.
Anco Marzio, parente di Numa Pompilio,
proseguì le guerre per il predominio sul Lazio e fondò il porto di Ostia,
oltre a costruire il primo ponte sul Tevere, il ponte Sublicio
Tuttavia, la sua posizione sul fiume Tevere e
la presenza dell'isola Tiberina facilitavano i commerci.
Le saline presso le foci del fiume garantivano l'approvvigionamento di sale,
essenziale per l'economia.
Grazie a questi vantaggi,
Roma rapidamente divenne un importante centro commerciale,
controllando i traffici tra il nord e il sud dell'Italia e
trasformandosi da piccolo borgo rurale a città prospera.