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NOVECENTO - Coggle Diagram

- - - - Studia composizione con Dukas e organo con Dupré, persona fondamentale per Messiaen (grazie a lui sarà liberato da un campo di prigionia nel 1941)
      - 1931: organista della Chiesa della Trinité (si presenta come compositore biblico, improvvisatore trascendentale):
        
        la fede è un elemento fondamentale della sua produzione (cristianesimo - Visions de l’Amen, Vingt regards sur l’enfants Jésus per pianoforte, La transfiguration - e induismo) →meditazioni in musica su temi religiosi con un linguaggio musicale innovativo e ricerche sul ritmo (influenza da uno studio sui ritmi indiani del 13esimo secolo, sospensione temporale, ritmi non retrogradabili: anche se li esegui al contrario non cambiano - scala a toni interi con solo due possibilità di trasposizione / T,S,T,S,... / T,S,S....) con elaborazione dei modi sulla base della modalità gregoriana, sia su scale orientali e nuove creazioni.
        
        Quatour pour la fin du temps su testo dell'apocalisse di Giovanni
      - Cattedra di composizione nel 1960 -->svecchia il conservatorio, avrà tra i suoi allievi Boulez e Stockhausen
      - 1944: Technique de mon language musical
      - Dopo la WWII
        
        Principio rigoroso di costruzione di tutti i parametri del suono nei Quatre études de rythme (1949-50) per pianoforte. Prima 6/11/1950 a Tunisi. Secondo studio: Modi di valori e intensità: tecnica seriale estesa in tutti i parametri del suono → serialità integrale (Applicazione rigorosa del criterio seriale di tutti i parametri del suono), dove il compositore predetermina l’altezza (36 divise in tre parti), il valore ritmico (successione di durate per le tre parti (moltiplica il valore iniziale (1/32,1/16,1/8) per numeri interi da 1 a 12, segno dinamico (7 da ppp a fff, tipo d’attacco (11+ uno normale)
        
        Ricerche sul canto degli uccelli con dedizione scientifica e viaggi di esplorazioni in Giappone e in Colorado - Oiseaux exotiques per pianoforte, Catalogue d’oiseaux per due pianoforti
        
        Trattato in 7 volumi postumo in cui tratta il rapporto sinestetico tra suono e colore
- - - - SERIALITA' INTEGRALE: si annulla ogni traccia di soggettivismo e ogni parametro del suono è sottoposto al criterio seriale e vige il principio di non ripetizione: si annulla l'io creatore, il criterio costruttivo è il numero.
      - Karlheinz Stockhausen con Kreuzspiel e Pierre Boulez con Structues I per due pianoforti, 1951/52 con omaggio a Messiaen (riprende le sue prime 12 altezze)