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ANTROPOLOGIA 06 07 08 - Coggle Diagram
ANTROPOLOGIA 06 07 08
CAPITOLO 6 (da pag 164)
COME DIAMO SENSO AL MONDO
RITO DI PASSAGGIO
ha il compito di MARCARE il passaggio e la trasformazione di un individuo da una posizione sociale all'altra
si affrontano 3 fasi (
Van Gennep
)
TRANSIZIONE/LIMINALITA'
in questa fase le persone tendono a sviluppare una
COMMUNITAS
(cameratismo)
RIAGGREGAZIONE
SEPARAZIONE
IL RITUALE
Pratica collettiva strutturata in attività simboliche
CAPITOLO 7
COSA CI INSEGNA L'ANTROPOLOGIA SULLA RELIGIONE E SUI MODI DI VEDERE IL MONDO
VISIONE DEL MONDO
immagini create dai membri della società, in cui viene racchiusa la realtà
la
RELIGIONE
è la FORMA + CONOSCIUTA di VISIONE del MONDO
in cui si crede in un REALTA' TRASCENDENTALE
nelle religioni le METAFORE hanno avuto un RUOLO FONDAMENTALE
3 metafore
ISPIRATE alla SOCIETA'
il cui modello è l'ORDINE SOCIALE
ORGANICHE
basate sulla conoscenza degli organismi viventi (
funzionalismo
: prospettiva scientifica che assimilala società ad un organismo vivente)
TECNOLOGICHE
tipiche delle società NON religiose, impiega gli oggetti come predicati metaforici
categorie "minime" della religione
forza sovrannaturale
tabù
esortazione
festività
esercizi fisiologici
sacrificio
preghiera o invocazione
in che modo si comunica
sciamano
sacerdote
oracoli
il
SECOLARISMO
prevede che si creda alle ISTITUZIONI
separazione tra religione e Stato
deve molto alla nozione di
agency
individuale sviluppata dalla teologia protestante
come cambiano le visioni del mondo?
SINCRETISMO
religione influenzata dall'esterno
si integrano nuove pratiche a quelle vecchie
RIVITALIZZAZIONE
intromissioni esterne
si trasforma la visione del mondo in favore di creare una cultura più soddisfacente
IDEOLOGIA
utilizza la visione del mondo come strumento di potere
visione del mondo che mira a giustificare gli assetti sociali nei quali la persona vive
CAPITOLO 8
IN CHE MODO CULTURA E POTERE SONO CONNESSI TRA LORO?
POTERE
capacità trasformativa: abilità di trasformare una situazione data
LEGITTIMO
le 3 tipologie sono ideali, mai presenti al 100% nella realtà (Weber)
Razionale-legale
Tradizionale
Carismatico
Wolf
Interpersonale
Organizzato
Strutturale
ILLEGITTIMO
si applica esclusivamente con la forza
"La possibilità di far valere la propria volontà di fronte all'opposizione o diversa volontà di altri "(
Weber
)
ANTROPOLOGIA POLITICA
studio del potere sociale nella società umana
3 fasi
età classica (1942-1971)
periodo struttural -funzionalista
decolonizzazione e nuovi interrogativi (1970 in poi)
ci si interroga sulla natura dell potere e della diseguaglianza (Focault, Gramsci)
età formativa (1851-1939)
riferimenti alla politica quasi casuali (ci si riferiva alla religione)
Tradizione filosofica vs antropologia politica
nella tradizione filosofica
lo STATO è il prototipo di forma del POTERE SOCIALE civilizzato
solo tramite lo
Stato
si può
stabilire l'ordine sociale
(
Hobbes
)
l'alternativa è l'anarchia
in questa visione il potere dello Stato è spesso
coercitivo
antropologia politica
studiano la
PARENTELA
come primo modo di organizzare la società
e mantenere l'ordine
si arriva all'idea che il
potere
abbia bisogno
della
persuasione
per esistere
non può basarsi esclusivamente sulla coercizione
nelle
società senza Stato
la concezione di potere che si ha è
parte di una più ampia visione del mondo
un'entità indipendente
senza coercizione
accostarsi ad esso con riti e preghiere
attraverso la persuasione (convincere il gruppo a sostenere la propria causa)
IDEOLOGIA
ED
EGEMONIA
IDEOLOGIA
(Karl Marx)
è la
visione del mondo della classe dominante
(capitalista) la quale controlla il processo economico
la classe operaia è vittima della
falsa coscienza
(non realizza che i benefici del capitalista dipende da essa)
solo tramite le
idee
si accelera il corso naturale della storia (=fine del capitalismo e inizio del comunismo)
EGEMONIA
(
Antonio Gramsci
)
persuasione
dei subordinati
ad accettare l'ideologia
del gruppo dominante
attraverso reciproci accomodamenti che però lasciano immutata la posizione privilegiata di chi governa
al contrario di Marx pensa che il capitalismo non possa arrivare ad una contraddizione interna in modo naturale
a causa dell'egemonia dove la persuasione occupa un ruolo centrale
in primis nelle istituzioni statali (Es: scuola)
sostiene che bisogna formare una
contro-egemonia
grazie all'intellettuale organico che si contrappone all'intellettuale tradizionale (al servizio della classe dominante)
BIOPOTERE
(
Focalut
)
dal potere assoluto
del monarca sulle vite dei sudditi
si passa al potere dello Stato
che tutela i cittadini e la difesa della vita diventa un aspetto centrale (non si muore se si sbaglia, si va in carcere)
MA i
cittadini
diventano anche
sempre più controllati
dallo Stato
governamentalità
l'arte del governare idonea a promuovere il benessere delle popolazioni nell'ambito di uno Stato