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L’IMPRONTA IDRICA DELL’UMANITÀ - Coggle Diagram
L’IMPRONTA IDRICA DELL’UMANITÀ
L’acqua dolce è la nostra risorsa naturale più preziosa. Costituisce il 3% di tutte le riserve idriche
presenti sulla Terra,
due terzi è intrappolata nei ghiacciai e nelle calotte polari, in
realtà possiamo usarne meno dell’1%.
Si tratta dunque di una risorsa limitata e sempre più scarsa
A causa dei consumi eccessivi e dell’inquinamento, a cui si aggiungono i cambiamenti climatici,
Che stanno intensificando i periodi di siccità in diverse regioni del pianeta,
talvolta sprechiamo l'Acqua per soddisfare le nostre necessità,
anche perché la gran parte dell’acqua che
usiamo non serve per bere,
bensì per produrre il
cibo che mangiamo,i vestiti che indossiamo e tutti gli altri beni materiali che fanno parte della
nostra vita quotidiana.
Coltivare un’arancia, ad esempio, richiede circa 50 litri d’acqua,
L’acqua virtuale e l’impronta idrica
Per svelare il consumo di risorse idriche nella produzione e nel commercio dei beni materiali, il
geografo inglese John Anthony Allan coniò nel 1993 il concetto di acqua virtuale.
perfezionò questo concetto definendo l’impronta idrica (in inglese water footprint)
come la quantità di acqua dolce impiegata per produrre beni e servizi,
L’impronta idrica può indicare il consumo di acqua dolce da parte di
d un individuo, di una comunità
di persone, di un’intera popolazione o di un sistema produttivo.
Per Valutarla bisogna tenere conto dell’acqua consumata e inquinata nell’intero processo di
fabbricazione, a partire dalla coltivazione del cotone, passando per le diverse fasi di lavorazione
L’acqua in etichetta
Il Water Footprint Network esorta anche le aziende a fare la loro parte, evitando anzitutto gli
sprechi d’acqua nei processi produttivi e ogni forma di inquinamento delle risorse idriche.
Secondo gli esperti si potrebbe garantire una maggiore trasparenza se l’impronta idrica dei prodotti
in commercio fosse riportata in etichetta.
Cosa possiamo fare noi
Possiamo
agire anzitutto riducendo i consumi d’acqua per uso
domestico,
docce brevi,
usando la lavatrice e la lavastoviglie solo a pieno
carico
smaltendo in modo corretto sostanze chimiche
In particolare, mangiare più frutta e verdura e meno carne
Perchè per produrre alimenti vegetali serve molto meno acqua
Sostituendo la carne con il pesce o adottando una dieta
vegetariana
si arriva a una riduzione compresa tra il 33% e il 55%.
:Per aumentare la consapevolezza dei consumatori, il Water Footprint Network ha realizzato
una pagina interattiva che consente di confrontare
L'impatto idrico di diversi Alimenti
Calcola la tua impronta idrica
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Sul sito web del Water Footprint Network è possibile stimare la propria impronta idrica mediante