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CARLO GOLDONI - Coggle Diagram

- - - - SI TRASFERISCE A PARIGI DOVE IL SUO NUOVO MODO DI FARE TEATRO NON HA SUCCESSO
        
        A PARIGI INSEGNA ALLA FIGLIA DEL RE LUIGI XV E SCRIVE LE MEMORIE ( LA SUA AUTOBIOGRAFIA)
        
        MUORE A PARIGI NEL 1793
- - - - INTRODUCE IL COPIONE, CIOE' UN TESTO SCRITTO CHE GLI ATTORI DEVONO SEGUIRE, ELIMINA LE MASCHERE
        
        I SUOI PERSONAGGI SONO REALI E RAPPRESENTANO SCENE DI VITA VERA
        
        IL TEATRO DI GOLDONI, SECONDO L'ILLUMINISMO, DOVEVA DARE UN INSEGNAMENTO
        
        IL LINGUAGGIO E' SCHIETTO, SPESSO USA IL DIALETTO
- - - - I CLIENTI DELLA LOCANDA SONO: IL MARCHESE DI FORLIPOPOLI (NOBILE DECADUTO E SENZA SOLDI); IL CONTE DI ALBAFIORITA (CHE HA ACQUISTATO IL TITOLO DI NOBILE); IL CAVALIERE DI RIPAFRATTA (NEMICO DELLE DONNE)
        
        SIA IL CONTE DI ALBAFIORITA SIA IL MARCHESE DI FORLIPOPOLI SI INNAMORANO DI MIRANDOLINA. IL CAVALIERE DI RIPAFRATTA LI PRENDE IN GIRO PER ESSERSI INNAMORATI DI MIRANDOLINA.
        
        MIRANDOLINA DECIDE DI FAR INNAMORARE DI SE' ANCHE IL CAVALIERE DI RIPAFRATTA
        
        IL CAVALIERE DI RIPAFRATTA ALL'INIZIO NEMICO DELLE DONNE SI INNAMORA DI MIRANDOLINA LA QUALE PERO' ALLA FINE SPOSA FABRIZIO, SERVO DELLA LOCANDA, COSI' COME AVEVA PROMESSO AL PADRE
        
        MIRANDOLINA RAPPRESENTA L'ASTUZIA, L'INTELLIGENZA, E' UNA DONNA EMANCIPATA DIVERSA DA QUELLE DELL'EPOCA
        
        IL MARCHESE DI FORLIPOPOLI RAPPRESENTA L'ARROGANZA DELL' ARISTOCRAZIA DECADUTA
        
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