Popolazioni germaniche si riuniscono in confederazioni più grandi: eserciti sufficientemente grandi da contrastare Roma.
Erano organizzate con un nucleo: Tribù gentilizia (più guerrieri e tribù con un antenato comune), in caso di guerra ogni tribù eleggeva un sovrano che prendeva le decisioni con 'assemblea dei guerrieri: arimanni i cui guerrieri erano liberi, in caso di pace: l'assemblea degli uomini liberi (i più anziani distribuivano il bottino e le terre), gerarchicamente organizzati in Arimanni-Donne-Aldii-Servi, gli unici a partecipare alle guerre erano gli arimanni mentre gli altri erano dedicati alle attività.
Non avevano una cultura scritta: veniva tramandato tutto oralmente, non conoscevano la proprietà privata: tutto era della tribù e la stessa tribù provvedeva alla spartizioni dei bottini e delle terre, l'amministrazione della giustizia era affare privato: le persone interessate erano autorizzate ad usufruire della faida o il diritto di vendita; solo in un secondo momento la faida venne sostituita dall'indennità pecuniaria: gli innocenti potevano ricorrere all'indennità: duella nella prova del fuoco (tenere oggetti incandescenti o camminarci sopra) o in duelli pericolosi: chi ne fosse uscito indenne sarebbe stato graziato dagli dei e quindi considerato innocente.
La religione era politeista: Odino, padre degli dei dio della guerra e protettore dei guerrieri, Walhalla "paradiso" regno delle valchirie, Thor dio del fulmine primogenito di Odino, Loki dio dell'inganno, Balder dio della fertilità, riconoscevano sacri dei boschi le cime delle montagne e le fonti: sacrifici agli dei, dal IV secolo iniziarono a convertirsi al cristianesimo.