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(voi ch'ascoltate in rime sparse il suono, erano i capei d'oro a…

- - - - il pronome voi indica che la poesia è un appello al lettore ad avere pietà di Petrarca
    - - richiama il titolo del canzoniere
    - - si riferisce all'illusione, ormai finita del poeta nei confronti dell'amore
    - - significa chiacchiere e riso
    - - la sua illusione
  - - - vane speranze e l' van dolore
    - - favola fui
      - me medesimo mico
      - vaneggiar vergogna
      - et - e' - e'
  - - - distinzione tra l'amore cortese, l'amore umanista e la prospettiva cristiana
- - - - lil sonetto segue i principi di armonia ed equilibrio tipici di petrarca
        
        le due quartine compongono un unico periodo, mentre le terzine formano due periodi paralleli
    - - il passato rappresenta il ricordo di Laura mentre il presente la realtà in cui Laura ormai non c'è più
  - - - la donna stilnovista è come dice anche pretrarca bellissima e angelica ma al contrario la donna petrarchesca si muove nello spazio rappresentanto il suo essere terrena
  - - - l'aura è un senhal che genera una correlazione tra l'amata e l'aria
        
        poteva sia essere letto quindi come <aria> che come <Laura>
    - - il dubbio del poeta rappresenta l'insicurezza dell'amata e quindi rimarca come il suo amore non fosse ricambiato
    - - significa che nonostante Laura sia ormai invecchiata il dolore e la ferita che l'amore per lei continuano a esserci nel poeta
- - - - dittologia
        
        solo et pensoso
        
        tardi et lenti
      - alliterazione et piagge, et fiumi, et selve
      - metafora
        
        spenti
      - iperbato
        
        occhi intenti
  - - - l'iperbato rappresenta un sentimento di ansia
    - - è una metafora
    - - è un'espressione ridondante che tradotta sarebbe <con con me> diffusa nel''italiano antico
  - - - il poeta vuole fuggire nella solitudine, rappresentata dalla natura, per scappare dalle voci e dai giudizi delle genti che lo deridono in quanto innamorato
- - - - qua la figura di Laura si distacca molto da quella stilnovista e medioevale
        
        si vede infatti che Laura è ammagliata dalla sua stessa bellezza terrena. fatto che la contraddistingue come una creatura puramente umana e assolutamente non angelica
  - - - nel brano sono presenti diverse alliterazioni e
      - enjambement
        
        l'acque d'abisso
      - ossimoro
        
        morte nacque
  - - - rappresentano la bellezza di Laura
    - - qua si spoega come la bellezza di Laura sia per il poeta la primaria causa del suo dolore
    - - l'abisso e l'oblio sono elementi infernali, questo spiega che gli specchi causa del narcisismo di Laura sono diabolici
    - - è un ossimoro
- - - - rappresentano lo stretto di messina, quindi il pericolo
    - - la vita del poeta
    - - la sua vita è carica di sofferenze e dolore
    - - perciò petrarca è guidato dalle stelle le quali rappresentano gli occhi di Laura
- - - - in questo sonetto il poeta si rende conto che nemmeno essa è ormai confortevole, ma anzi luogo di dolore. perciò fugge dalla solitudine e cerca conforto negli altri