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le principali analogie e discrepanze tra le figure femminili
nausica
Circe
analogia, similitudine, per paragonarla a una dea or creatura mitologica che possiede il potere a trasformare gli uomini in animali
Simile a nausica, beatrice, francesca, c'è un dialogo tra la donna e l'uomo. Sono paragonate tutti e due a una dea (bellezza), però circe non prova pietà, visto che seduce gli uomini e transformarli in animali, mentre nausica salva odisseo.
La figura femminile viene rappresentata attraverso l'area semantica della magia (strega)
Viene utilizzata elementi negativi, in contrasto a nausicaa.
la passante
affacinante nel piacare della morte
aristocratica "agile e aristocratica"
la passante è in lutto "affascina il piacere mortale"
gambe da statua rappresenta la bellezza di parigi dentro di se
Beltà
tormentata e questo tormento attrae bodelear
Donna con un passo fatoso (maestoso e regale)
da una felicita temporanea tipo una droga (tema di bodelear)
valore salvifico" il cui sguardo in un attimo mi ha risuscitato"
beatrice
beatrice nella vita nova viene descritta come la tipica donna stilnovistica ,la donna angelo, irrangiungibile e perfetta, dante la considera divina e per questo gli dedica i sonetti.
beatrice è una donna di corte infatti dante la descrive come "Tanto GENTILE tanto onesta pare"
beatrice è talmente bella che Dante dice che quando salutava gli altri divenivano muti e abbasavano lo sguardo" la bocca diveniva tremando muta/ e gli occhi no l'ardiscono di guardare"
beatrice appare ed ha valore salvifico" tanto gentile e tanto onesta PARE"
donna angelo
voce e sguardo utilizati come simboli di amore secondo il De Amore di Cappelano
Francesca
Contrapasso
loro nel tormento dell'amore vengono investiti da una tormenta
Non è da sola, però c'è anche paolo