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CICCIA, EDUCABILITA'
Il cervello umano è una struttura plastica,…
CICCIA
PROGETTARE
UN INTERVENTO EDUCATIVO
che deve potenziare al massimo
- sviluppo / apprendimento
- benessere;
- adattamento / socializzazione
CURRICOLO INCLUSIVO (D. Lg. 66/2017)
Percorso personalizzato
che tiene conto dei bisogni specifici dello studente
(Accomodamento ragionevole, Cottini 2017)
tenendo il contatto
con la programmazione di classe
e puntando al raggiungimento di autorappresentanza e autodeterminazione.
UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING (CAST, 2011)
Idea dell'architetto Ronald Mace (Usa, 1985)
Principi base: equità e accessibilità.
- Principi dell'insegnamento:
~ curricula flessibili (come un'autostrada)
~ insegnamento ridondante
- Parti della didattica:
1) Capire: didattica multimodale e metacognitiva;
2) Fare: elaborazione, espressione e azione
3) Coinvolgimento: motivazione,
abilità trasversali e interazione.
DIDATTICA
- Insegnamento differenziato: stesso argomenti della classe ma adattati;
- Insegnamento interdisciplinare (globale)
- Contenuti disciplinari con l'obiettivo di potenziare il pensiero
ADATTAMENTO
Metodologia cognitivo- comportamentale
- utilizzo della task analysis cioè la suddivisione
del compito in obiettivi comportamentali specifici.
Si tratta di acquisire pattern comportamentali
adeguati alle differenti situazioni di vita quotidiana
strutturati in base a difficoltà crescente.
Supporto dell'insegnante:
- aiuto fisico (totale o parziale)
- modeling
- prompt gestuale: istruzioni verbali
accompagnato dall'indicazione
dell'oggetto di cui si parla
- prompt verbale
-
AUTOVALUTAZIONE DELL'INCLUSIONE
intesa come
coeducazione di qualità
(Convenzione delle Nazioni Unite
sui diritti delle persone con disabilità - CRPD, 2006
ratificata in Italia
con la legge n. 18/2009)
PROFILO DEI DOCENTI INCLUSIVI
(European Agency for Development
in Special Needs Education, 2012)
Valori fondamentali:
1) Valorizzare la diversità: è considerata una risorsa e una ricchezza;
2) Sostenere gli alunni
mantenendo alte aspettative;
3) Lavorare in rete
con i professionisti e le famiglie;
4) Formazione permanente
e riflessività del docente
NUOVO INDEX PER L'INCLUSIONE
(Booth e Ainscow, 2002)
NUOVO INDEX PER L'INCLUSIONE
(2011-14)
150 items per ognuna delle 3 dimensioni
vedi nelle slide i link dello strumento "snellito"
TRIANGOLO PER L'INCLUSIONE
A) Creare cultura dell'inclusione:
- costruire comunità;
- stabilire valori inclusivi;
B) Politiche inclusive:
- sviluppare la school for all;
- organizzare supporto per la diversità;
C) Evoluzione delle pratiche inclusive:
- costruire curricola for all;
- valorizzare tutte le risorse.
TEORIA DEI 3 BISOGNI (Deci e Ryan, 985)
Sono innati, universali, essenziali.
Sentirsi:
- competente
- autonomo
- in relazione = classe come comunità di apprendimento
nessuno va trascurato,
vanno intrecciati sempre
Progettazione inclusiva (Dainese, 2016):
✓ Li coltivo tramite
gli apprendimenti
-
DISTURBI DEL NEURO-SVILUPPO /
DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO
(comprendono le neurodiversità):
deficit nello sviluppo che
producono limitazioni
nel funzionamento
personale, sociale,
accademico o occupazionale.
DISABILITA' INTELLETTIVA DSM-5
DISTURBO DELLO SVILUPPO INTELLETTIVO ICD-11
- F70: disturbo lieve (qi 50-69): immaturo
- F71: disturbo medio (qi 35-49): comprensione
lenta e limitata dei concetti di tempo e denaro
- F72: disturbo grave (qi 20-34) - bisogno di sostegno
in TUTTE le attività della vita quotidiana
- F73: disturbo gravissimo (qi <20)
Plus dotati > 130
-
CRITERIO A) INTELLIGENZA
Deficit delle funzioni intellettive quali:
- apprendimento dall'esperienza;
- apprendimento scolastico;
- capacità di giudizio
- ragionamento;
- pianificazione;
- problem solving;
- pensiero astratto (Luckasson, 2002).
Si valuta attraverso:
- valutazione clinica +
- test di intelligenza.
QI - Quoziente Intellettivo
Scala di Wechsler
QI di rapporto
QIr = Età mentale / età cronol x 100
Quindi
Eta mentale = qi rapp / 100 x EC
Età equivalente = si riferisce
a una competenza specifica
es. comprensione verbale
Età scolastica equivalente = si riferisce a una competenza in rapporto al programma di una data classe.
SCALE WECHSLER
Misurano l'intelligenza
- WIPPSI (2-7 anni)
- SCALA WISC-IV (6-16 anni)
Misura:
- Indice di Comprensione Verbale
- Indice Ragionamento visuo-Percettivo
es: disegno con i cubi
- Indice Memoria di Lavoro
- Indice Velocità di Elaborazione
:check: è utile per capire dove cade
per fare un potenziamento mirato
- Scala WAIS 16+
ALTRI SINTOMI:
- difetti nel linguaggio;
- disomogeneità cognitiva;
- difetto di autocoscenza;
- disarmonie della personalità;
- disturbi della condotta.
-
Vengono osservati in tre ambiti:
concettuale, sociale e pratico
(Cornoldi e Vianello, 2023)
Le classificazione OMS definiscono la gravità non in base al QI, ma in base allo sviluppo adattivo e al bisogno di supporto.
CRITERIO B) ADATTAMENTO /
MATURITA' SOCIALE
ICF funzionamento vs adattamento
si misura attraverso
apposite scale di valutazione (Vineland)
ma dipende dalla cultura interessata
Esso riguarda:
- abilità concettuali= leggere, scrivere,
uso del denaro, autodeterminazione;
- abilità sociali = interpersonale, responsabilità, autostima, regole da seguire, leggi da rispettare;
- abilità pratiche = mangiare, muoversi, pulirsi, vestirsi, preparare pasti, abilità lavorative, gestione ambientale
:check: è più facilmente modificabile
rispetto al quoziente intellettivo
SCALE VINELAND
un professionista esperto somministra le interviste
semi-strutturate a una persona che conosce il soggetto in modo approfondito
(è il punto di vista della famiglia)
sono 11 divise in 4 gruppi:
- Comunicazione = ricezione,
espressione e scrittura;
- Abilità quotidiane = personale,
domestica e di comunità;
- Socializzazione = relazioni,
gioco e tempo libero, regole sociali;
- Abilità motorie = grossolane e fini.
:red_flag: La performance può essere allineata
o meno con il QI
SCALA ABAS II
- può essere compilato anche dal soggetto stesso
(o da figure di riferimento)
- 5 questionari che indagano:
- area concettuale = comunicazione, competenze scolastiche e autocontrollo;
- area sociale = socializzazione,
gioco e tempo libero;
- area pratica = cura di sé,
vita a casa e a scuola, uso dell'ambiente,
salute, sicurezza e lavoro.
- area della motricità = solo fascia 0-5
-
-
RELAZIONE DIAGNOSTICA:
1) Presentazione del problema e anamnesi
2) Funzionamento cognitivo
3) Valutazione degli apprendimenti
4) Aspetti attentivi e
emotivo-motivazionali-comportamentali
5) Conclusioni diagnostiche
6) Suggerimenti per la scuola e le famiglie
DIAGNOSI:
:check: aiuta i genitori a capire
:check: permette di fare rete con famiglie
con la stessa diagnosi
:check: aiuta a capire le caratteristiche dell'alunno
e a indirizzare il lavoro a scuola;
:red_flag: disinvestimento e conseguente
profezia che si auto avvera
:red_flag: stigma
:red_flag: paura del "dopo di noi"
-
EDUCABILITA'
- Il cervello umano è una struttura plastica, soprattutto in età evolutiva,
e può essere stimolato
attraverso gli interventi educativi
- puntare all'effetto surplus =
arrivare a risultati di adattamento
superiori rispetto alle capacità cognitive
-
EZIOLOGIA / CAUSE
spesso sono multifattoriali
Cause biologiche:
- PRENATALE:
genetiche (ereditarie,
mutazioni,
danni da sostanze tossiche) malnutrizione, traumi o infezioni;
- PERINATALE = durante il parto;
- POSTNATALE = infezioni, traumi, malnutrizioni;
Cause ambientali = gravemente deprivato.
-