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PRINCIPI CHE REGOLANO GLI ATTI PROCESSUALI, -, - - Coggle Diagram
PRINCIPI
CHE REGOLANO GLI
ATTI PROCESSUALI
PRINCIPIO
RESIDUALE
DI
LIBERTA' DELLE FORME
PRINCIPIO DI
PREVALENZA DELLA SOSTANZA SULLA FORMA
si ricollega al principio di libertà delle forme > poichè entrambi tentano di far superare al processo un sistema di puro formalismo
è
possibile che G adotti per errore un provvedimento in una forma diversa da quella prescritta per legge, quale forma rileva?
la questione è
rilevante per individuare lo strumento di critica del provvedimento
in questo caso
rileva il contenuto del provvedimento e quindi la forma che avrebbe dovuto utilizzare
fondamentale importanza
art.111 cost - il ricorso contro le sentenze è sempre ammesso per violazione della legge
sembra riferirsi solo alle sentenze, ma in virtù di questo principio, si riferisce a
tutti i provvedimenti che hanno contenuto decisorio e definitivo
il
legislatore predetermina la forma-contenuto degli atti processuali
e
le parti e G sono tenuti a rispettare tali modelli, in virtù de principio di legalità
tuttavia
nel silenzio della legge
gli atti possono essere compiuti nella forma più idonea a conseguirne lo scopo
PRINCIPIO DI
CHIAREZZA E SINTETICITA'
> introdotto con la riforma 'Cartabia'
chiarezza
>
comprensione del testo
sinteticità
> può avere
2 accezioni
preferibile, come
contenuto
> ovvero
non ridondanza dello stesso ma proporzionalità rispetto alla difficoltà delle questioni affrontate
anche
in virtù dei doveri di lealtà e proibita
a cui si obbligano le parti e i loro difensori
leg., come
dimensione del testo
> cioè
non sforare dati limiti di tipo quantitativo
attuata con decreto ministeriale 2023
il
mancato rispetto
di tali limiti
non comporta l'invalidità dell'atto MA può essere valutato da G in relazione alle spese processuali
bilanciamento > ragionevole durata del processo + garanzia del diritto alla difesa
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