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L'anno Mille e la rivoluzione agricola - Coggle Diagram
L'anno Mille e la rivoluzione agricola
(1) -
L'anno Mille:
ogni data scelta dagli
storici
per segnare il
"confine"
tra
2 epoche
coincide un
evento importanti
. Come ad esempio:
476
caduta del
Impero Romano d'Occidente
.
(2) -
Dopo l'anno mille:
si sono verificati alcuni importanti cambiamenti che hanno segnato una svolta verso a modernità
(3)
Gli storici hanno ritenuto necessario
dividere il medioevo
in
2 parti
:
alto medioevo
basso medioevo
che si riferiscono tutti all'
anno Mille
(4)
l'anno Mille come se fosse un netto spartiacque tra 2 epoche:
(1)
era dominata dall' angoscia e dal terrore
(2)
caratterizzata dalla vitalità e dalla rinascita
si pensava che prima del Mille gli uomini fossero terrorizzati dall' arrivo della fine del mondo
(5) -
la rivoluzione agricola:
nell' Alto Medioevo, tra il V e il X secolo, l'Europa era stata colpita da epidemie di peste, carestie, guerre. Le terre erano poco produttive dato che per coltivarle dato che per coltivarle venivano usati metodi e strumenti arretrati. Per questo la produzione alimentare risultava insufficiente e irregolare.
(6)
a partire dall'XI secolo ci fu una rivoluzione agricola. Che si divisero in 3 parti:
(1) le invasioni di Ungari, Saraceni e vichinghi cessarono.
(2) il clima cominciò a migliorare favorendo così la coltivazione
(3) furono introdotte importanti innovazioni tecnologiche: in particolare, anche in agricoltura si cominciò a fare uso dei cavalli in grado di sopportare sforzi maggiori. Si sostituì l'antico collare flessibile, che rischiava di soffocare l'animale, con il collare rigido
(7)
Anche l'aratro fece alcuni cambiamenti: il vecchio era di legno, invece adesso fu sostituito da un modello più pesante, con le parti in ferro, che poteva essere provvisto di ruote. Questo aratro era dotato di tre lame:
verticale chiamata coltro che tagliava il terreno
la seconda lama il vomere che scavava in profondità
la terza lama è il versoio che era una lama ricurva che rovesciava di lato le zolle di terra.
in questo modo in modo era possibile tracciare solchi più profondi nel terreno, vanghe, forche ed erpici, iniziarono a essere realizzati in ferro.
L'aumento della riproduzione agricola fu una quantità di prodotto molto maggiore rispetto al passato. Fin ad allora ogni terreno veniva diviso in 2 parti :
una metà veniva coltivata
(8)
l'altra veniva arata e dissodata. Questo terreno veniva chiamato
maggese
, da maggio
(9)
nell'XI secolo il metodo di coltivazione dei campi cominciò a cambiare: ogni appezzamento di terreno veniva suddiviso in 3 aree:
una veniva lasciata a riposo
l'altra veniva seminata con le colture autunnali
l'ultima veniva seminata con le colture primaverili o con i legumi.
Questo metodo veniva usato a rotazione.
(10) prima la fonte di energia era quella meccanica ma dopo si incominciò a sfruttare l'energia idraulica grazie ai mulini ad acqua
(11)
l'uso di questi attrezzi ridussero il carico di lavoro dei contadini e lo velocizzò, quindi poterono dedicarsi a dissodare nuovi terreni. Il paesaggio europeo cominciò a trasformarsi:
molte foreste vennero disboscate
le zone paludose furono bonificate
Vicino alle zone coltivabili furono fondati nuovi villaggi. I signori feudali offrivano ai contadini:
liberta
privilegi
liberazione delle corvee