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crisi repubblica romana 4 - Coggle Diagram
crisi repubblica romana 4
mario e silla
Dal 133 (anno in cui fu assassinato Tiberio Gracco) si aprì un periodo drammatico per i romani,
segnato da guerre civili. A questa fase parteciparono tutti i gruppi sociali e rappresenta i più grandi
scontri sociali dell’antichità. I fattori che sono alla base del secolo delle guerre civili furono due :
★ la crescita di ambizioni personali
★ l’uso sempre maggiore della violenza nelle lotte politiche fondate sulla
contrapposizione tra gli ottimati (conservatori) e popolari (innovatori).
I populares ambivano ad un ruolo politico + attivo, e vennero soddisfatti da Caio Mario, un generale
che aprì ai proletari, al popolo, l’arruolamento nelle legioni, prevedendo anche uno stipendio. Mario
era un homo novus (uomo nuovo) così definito perché di origini umili ed era riuscito a farsi strada
nella politica grazie anche all’appoggio di importanti famiglie come quella dei metelli e giuli. Egli
divenne console nel 107 con la promessa di risolvere il conflitto in Africa contro il Regno di Numidia e
Giugurta.
Giugurta. Proprio per questa guerra lui mise in atto questa riforma militare e i proletari si arruolarono
in massa sperando di arricchirsi con il bottino di guerra e sperando di ottenere anche un pezzo di
terra una volta rientrati. La guerra diventò così un affare e non + un solo dovere del cittadino romano.
Comunque sia, Mario sbarcò in Africa con il suo nuovo esercito e riuscì, anche grazie all’aiuto di
un’altro ufficiale, Cornelio Silla, il Re della Numidia per poi portarlo a Roma e giustiziarlo.
Dopo la metà del 2 sec. a.c. successe però un evento ambientale catastrofico, uno tsunami, che devastò
le coste della Danimarca costringendo due tribù, quelle dei cimbri e dei teutoni, a cercare riparo in
nuove terre, dove poi stabilirsi. Iniziarono così una lunga migrazione verso il meridione, attraversando
l'Europa centrale, fino ad arrivare in Gallia. Al loro ingresso nella Gallia Narbonese (Francia) i Romani
provarono + volte a fermarli ma non ci riuscirono : portando alla possibilità che Cimbri e Teutoni
invadessero l’Italia. Mario ottenne di nuovo il consolato e l’incarico di fermare questa possibile
invasione. Sconfitte entrambe le popolazioni, i Teutoni nel 102 e i Cimbri nel 101, e a seguito celebrò
il suo secondo grande trionfo aumentando sempre + il suo favore popolare.