Il tracciato dei movimenti del terreno registrato dal sismografo è chiamato sismogramma. Le onde longitudinali, chiamate onde P, sono le prime ad essere registrate perché sono le più veloci (tra 4 e 7 km/s). Seguono le onde trasversali, dette onde S, con una velocità compresa tra 2 e 4 km/s. Infine, le onde superficiali, conosciute come onde L, sono le ultime ad essere registrate, viaggiando a velocità ancora più basse.