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Lo sviluppo cognitivo: dalla cognition alla warm cognition - Coggle Diagram
Lo sviluppo cognitivo: dalla
cognition
alla
warm cognition
lo
sviluppo cognitivo
cambiamenti nelle capacità di processamento dell’informazione e di conoscenza attraverso la maturazione delle strutture cerebrali (neurobologica) e l’esperienza
il cervello cambia poco a livello dimensionale, ma cambiano radicalmente le sue modalità di funzionamento
L'esperienza modifica le connessioni neuronali stabilizzando e rafforzando le connessioni più attive ed eliminando le connessioni meno attive
(
use it or lose it
)
queste modifiche si uniscono a cambiamenti nella struttura e nella funzione del cervello
riguarda percezione, apprendimento, strategie inferenziali ed elaborazione dell’informazione, ma anche emozioni, motivazione, memoria
Non esiste nessun processo di apprendimento senza emozioni
non tutte le emozioni hanno la stessa importanza e determinano effetti diversi sull'apprendimento
sono maggiormente fissate in memoria le informazioni legate a emozioni molto intense
c'è uno squilibrio a vantaggio delle emozioni negative, soprattutto verso la paura
se l'apprendimento si lega a emozioni negative lo studente azionerà meccanismi di difesa e cercherà di evitare gli apprendimenti che riattivano emozioni sgradevoli, in tal modo rischiando un allontanamento dall’apprendimento che può sfociare in abbandono scolastico
emozioni negative (paura, noia, senso di colpa, vergogna) vs. emozioni antagoniste (gioia, allegria, piacere, incoraggiamento, discernimento)
approccio dell'Intelligenza Emotiva (IE)
riguarda le capacità di discernimento che consentono di identificare e gestire le
emozioni in modo da organizzare le relazioni e le interazioni con l’ambiente
per percepire, esprimere, comprendere e gestire le emozioni in modo preparato ed efficace
il benessere psicologico è determinato da fattori psichici (fenomenologico-esperienziale), fisici (fisiologico) e sociali (espressivo-comportamentale)
è importante anche la qualità dell’interazione insegnante-allievo
le scuole sono coinvolte tanto nello sviluppo intellettuale quanto nello sviluppo emotivo
le reti cerebrali coinvolte nell’apprendimento
rete di riconoscimento
riceve informazioni sensoriali dall'ambiente e le trasforma in conoscenza (dentifica e categorizza)
rete strategica
pianifica e coordina le azioni verso obiettivi
rete affettiva
dimensioni emotive dell’apprendimento (interesse, motivazione, stress)
il
sistema limbico
area del cervello responsabile del controllo e della gestione delle emozioni
integrazione dell'olfatto, della memoria a breve termine e funzioni complesse quali le emozioni, l'umore e il senso di autocoscienza, dunque il comportamento
principali strutture interconnesse
ipotalamo
riceve stimoli e invia adeguate risposte
organizza i comportamenti legati alla sopravvivenza quali lotta o fuga, alimentazione e riproduzione
corpi mammillari
(sull'ipotalamo)
ricevono gli impulsi dall'amigdala e dall'ippocampo per mezzo del fornice e inviano efferenze al talamo
regolano le emozioni, sono implicati nei processi di memoria e sono centri di attività riflessa relativa all'olfatto
ippocampo
una delle regioni più ancestrali dell'encefalo assieme all'ipotalamo
regola i processi di base per la sopravvivenza, forma la memoria, trasforma la memoria da breve termine a lungo termine, ed è implicato nella navigazione spaziale
è sede della memoria emotiva
è essenziale per il funzionamento della memoria remota e dunque delle esperienze che modellano la personalità
amigdala o corpo amigdaloideo
invia gli impulsi all'ipotalamo e al talamo
è parte del cervello profondo nel quale primeggiano le emozioni di base e l'istinto di sopravvivenza
analizza le esperienze sensoriali (prima che arrivino alle aree decisionali) e risponde inviando segnali al cervello; contemporaneamente richiama ogni informazione utile alla situazione
integra le emozioni con risposte fisiologiche e comportamentali adeguate, permettendo il controllo del comportamento
è implicata nella generazione di ricordi emotivi
fornice o frigono
sostanza bianca costituita da fibre nervose che collegano l'ippocampo con le altre regioni del cervello
utile alla trasmissione delle informazioni tra le strutture del sistema limbico
non è il cervello emotivo: molte aree cerebrali comprese non sono coinvolte tanto nelle funzioni emozionali quanto in processi cognitivi (la memoria, l'apprendimento, l'attenzione e il comportamento spaziale)
la
cognizione
vs. le
emozioni
legame reciproco tra sistemi emotivi e cognitivi
le emozioni determinano la qualità della cognizione
teoria dell'ipotesi di congruenza dell’umore
il cervello è organizzato per associazioni e similarità semantiche
informazioni positive sono richiamate con emozioni positive, mentre informazioni negative sono associate a emozioni negative
il caso clinico di Phineas Gage: incidente sul lavoro che ha comportato la distruzione di una parte del sistema limbico; l'interruzione della connettività tra le aree cognitive ed emozionali del cervello ha determinato un cambiamento di personalità
il sistema cognitivo elabora le informazioni provenienti dall'esterno, e contemporaneamente il sistema emotivo attiva modificazioni fisiche
warm cognition vs. cold cognition
cognizione calda
o
warm cognition
= il pensiero è influenzato dallo stato emotivo
automatica, rapida, guidata dalle emozioni, decisioni sulla base dell’istinto
avviene prima di quella fredda e ha più peso in termini affettivi e di reazioni comportamentali
è fondamentale che l’individuo decodifichi velocemente la natura degli stimoli esterni per preservare la sua sopravvivenza
cognizione fredda
o
cold cognition
= elaborazione cognitiva di informazioni indipendente dal coinvolgimento emotivo
analisi logica e critica delle informazioni, presa decisionale ben pensata
Funzioni Esecutive
(FE)
processi psicologici dominio-generale coinvolti nel controllo cognitivo necessari per programmare e portare a termine comportamenti diretti ad uno scopo attraverso l'applicaizone di azioni coordinate e strategiche
operano in modo diverso in contesti differenti e a seconda dell’età
sono stati osservati deficit delle FE nei disturbi del neurosviluppo, tuttavia possono corrispondere a disturbi molto diversi tra loro e riguardare sia le componenti calde sia fredde
Funzioni Esecutive Calde
rapida elaborazione affettiva e automatica delle informazioni, gestione delle situazioni di rischio e controllo del comportamento: valutazione delle gratificazioni e apprendimento inverso
in problemi che coinvolgono la regolazione degli affetti e della motivazione
Funzioni Esecutive Fredde
elaborazione cognitiva controllata, lenta: memoria di lavoro, pianificazione, flessibilità cognitiva, inibizione,
problem solving
e generazione di strategie.
in problemi astratti e decontestualizzati