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Il Settecento e la rivoluzione industriale - Coggle Diagram
Il Settecento e la rivoluzione industriale
Nel
Settecento
cresce la popolazione perché
diminuiscono le epidemie e le carestie
, di conseguenza migliorano le condizioni di vita
La Gran Bretagna è lo stato che si ammoderna più velocemente
L'agricoltura diviene più produttiva
si creano grandi aziende agricole
si cominciano ad usare
macchinari agricoli
Nelle città i ricchi imprenditori agricoli cominciano a creare
le prime industrie manifatturiere
Le città attirano molti contadini
dalle campagne per lavorare nelle fabbriche
cresce la richiesta di beni di consumo e nelle industrie
si inventano nuovi macchinari meccanici per produrre di più e più velocemente
per azionare i nuovi macchinari si usa la forza dell'acqua con
i mulini ed il vapore
Watt inventa
la macchina a vapore
, con la combustione del carbone si genera vapore che aziona i meccanismi dei macchinari
le prime macchine a vapore vengono applicate per
far funzionare i telai industriali
l'aumento dei macchinari per l'agricoltura e il settore tessile richiede maggiori quantità di ferro
per fondere il ferro si comincia ad
usare il carbone fossile
del quale era ricca la Gran Bretagna
viene inventato
il Coke
carbone purificato che genera due leghe del ferro:
ghisa e acciaio
il carbone diventa il simbolo della
Rivoluzione industriale
nascono le prime vere
fabbriche
servono molti operai che lavorano per 10/14 ore al giorno senza riposi settimanali
nasce
il proletariato industriale
la classe dei lavoratori che percepiva un salario per il lavoro svolto in fabbrica
vengono fatti lavorare anche donne e bambini perché hanno meno richieste e vengono pagati poco
aumenta il lavoro nelle miniere per la grande richiesta di carbone
il lavoro è molto pericoloso, faticoso e gli ambienti delle miniere sono malsani
Con la rivoluzione industriale le città divengono più grandi e popolose
grandi agglomerati di quartieri per gli operai
i contadini che arrivano nelle città industriali arrivano da zone molto povere
le condizioni di lavoro
e di vita degli operai peggiorano
nasce la protesta degli operai delle fabbriche che si sentono sfruttati:
il Luddismo
Ludd per primo,
esasperato distrugge un telaio meccanico
per fermare i ritmi eccessivi del lavoro
il luddismo si espande ma
viene represso dal parlamento inglese
sino ad arrivare alla pena di morte per chi fermava/manometteva i macchinari