Questa, per parte sua, dichiara di essersi votata alla Vergine e di essere nelle Sue mani, affermando poi di non voler più pensare a Renzo poiché, evidentemente, non erano destinati a sposarsi: prega poi la madre di informare Renzo facendo scrivere a un parente una lettera in cui gli spieghi le circostanze del voto, nonché di inviargli la metà dei cento scudi d'oro a mo' di risarcimento per il sacrificio che dovrà fare, sperando che possa mettersi l'animo in pace. Agnese dichiara che lo farà senz'altro e che, in fin dei conti, lei non si aspettava gran che da quel denaro, anche se è certa che la somma non sarà per Renzo fonte di troppa consolazione dal momento che dovrà rinunciare a Lucia