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NEOREALISMO (1925-1956) - Coggle Diagram
NEOREALISMO (1925-1956)
DIVISA IN 2 FASI DALLA WW2 (1939-45)
epoca dei fascismi (1925-1939)
trionfo dei regimi autoritari in Italia, Portogallo, Germania, Giappone e Spagna
crisi del liberalismo (dal punto di vista politico): concezione politica fondata sul riconoscimento dell'importanza della libertà individuale
cinema e letteratura di propaganda
crisi del liberismo (dal punto di vista economico): sistema economico basato sulla libertà di produzione e commercio
CRISI DEL 29
epoca della "ricostruzione" (1945-56)
Resistenza contro i fascisti e nazisti, irruzione delle masse sulla scena politica
morte di Stalin (1953), processo di destalinizzazione (URSS e nei partiti comunisti)
viene denunciata la soppressione delle libertà individuali
dopo un inziali entusiasmo... (leggere itinerario linguistico pag.6)
fine della guerra fredda, clima di tensione alleggerito
Italia: da monarchia a repubblica (2/06/46), televisione di Stato
PS si stacca dal PCI
boom dell'industria ed editoria
Europa e Stati Uniti: boom economico (dal 47 al 1973), Italia dal 57
WW2 (1939-1945)
Sul piano letterario e artistico
clima post avanguardistico e talora anti avanguardistico
avanguardistico: Ispirato a un programma di radicale rinnovamento
letteratura di tradizioni, classicismo e restaurazione
propensione ad una restaurazione della letteratura, recupero del classicismo (anni Venti)
In Italia rivista "La Ronda" uscita tra il 1919- 1922
tende al classicismo
Lirica pura: tendenza a una poesia di sensazioni musicali
negli anni Trenta
Nasce L'Ermetismo a Firenze
poetica volutamente oscura, ambigua
filone poetico del Antinovecento
filone "metafisico" volto a recuperare l'allegorismo di Dante
filone impressionistico- realistico di derivazione sabiana
filone poetico alternativo all'ermetismo
NARRATIVA, ROMANZO, CINEMA: tendenza ad un nuovo realismo
DIFFERENZA dal neorealismo: il Neorealismo si rifà ai modelli ottocenteschi e a un impegno ideologico e politico assente nel nuovo realismo
neorealismo:
come corrente involontaria (1943-1949)
caratteristiche:
recupero della lezione di Verga, di Vittorini, di Pavese, della letteratura americana
tanti personaggi non diventarono famosi in quest'epoca perché:
schemi rigidi contrapposti
idealizzazione il popolo come una forza sana e incontaminata, portatore di valori morali e sociali positivi
forma: narratore eterodiegetico e onnisciente
è un limite perché non è adatta alla concezione del reale che è relativa
l'esito è una letteratura moralistica, che giudica
intreccio di generi diversi (memoralistica, saggistica, narrativa)
temi
esperienze drammatiche vissute negli anni della Resistenza e della guerra
guerra partigiana utilizzando cronache delle testimonianze sulla guerra e sul dopoguerra
come poetica organica (1949-1956)
caratteristiche:
arte di partito: L'arte di partito si riferisce alla produzione artistica o culturale che promuove i valori, le ideologie o gli obiettivi di un partito politico specifico.
realismo socialista: caratterizzato dalla rappresentazione idealizzata della vita quotidiana e dalla glorificazione dei valori socialisti e della classe lavoratrice.
romanzo tradizionale con un eroe positivo in conflitto con il mondo borghese
utilizzato dal PCI
temi:
conflitto con la società borghese
classe operaia: EROE POSITIVO (contadino)
forma ideale del neorealismo: come quella di Verga ma non ricorrere all'uso del dialetto,
riprodurre la realtà in cui si specchia l'esigenza dell'impegno politico