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Dallo Statuto alla Costituzione - Coggle Diagram
Dallo Statuto alla Costituzione
Lo statuto Albertino
era una carta
Ottriata
concessa con atto unilaterale dal re
Flessibile
modificabile del Parlamento
Breve
limita a delineare poteri del re e a elencare i diritti e le libertà
Liberale
riconosce le libertà dei cittadini
Fu il primo atto di autolimitazione delle proprie prerogative da parte del sovrano
Il periodo fascista
In Italia si impone gradualmente la dittatura, scioglie il Parlamento e limita fortemente le libertà e i diritti dei cittadini
Il Referendum istituzionale
Dopo il fascismo, venne stabilito da un Governo provvisorio, la nuova forma di Stato sarebbe stata scelta dai cittadini con un referendum istituzionale.
Il 2 giugno 1946 ci fu il suffragio universale (tutti i cittadini potevano votare)
Il popolo fu chiamato a scegliere tra monarchia e repubblica e a eleggere i membri dell'Assemblea costituente
Assemblea costituente
La Costituzione Italiana fu promulgata il 27 dicembre 1947 ed entrò in vigore il 1 gennaio 1948
L'Italia è una repubblica democratica
art. 1: L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Repubblica democratica significa che a tutti i cittadini deve essere riconosciuto il diritto di partecipare direttamente o indirettamente alle decisioni che riguardano il bene comune
Democrazia rappresentativa (o indiretta)
caratterizzata dal fatto che tutti i cittadini eleggono i propri rappresentanti
Democrazia diretta
caratterizzata dal fatto che tutti i cittadini possono esprimere direttamente il proprio parere su determinati argomenti di interesse generale