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ESSERE PARTE DELLA SOLUZIONE COME INDIVIDUO E COME SOCIETA'
Il tuo comportamento a favore dell’ambiente
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Calcola le tue emissioni
Nessuno è troppo piccolo per fare la differenza
Cosa puoi fare per ridurre i cambiamenti climatici
Un chilo di anidride carbonica può sciogliere sino a 650kg di ghiaccio glaciale durante la sua lunga vita
Le nostre emissioni di gas serra provengono principalmente da 3 categorie di comportamenti individuali
Trasporti
: Vacanze, spostamenti giornalieri
Cibo
: Dieta, sprechi alimentari, chilometro zero e serre.
Vita di tutti i giorni:
Consumo di energia, vivere vicino o lontano dal lavoro e dalla scuola, condividere lo spazio vitale, energia rinnovabile, elettrodomestici ad alta efficienza, bucato, illuminazione, riscaldamento, lavoro, consumismo.
Circa il 25% di tutte le emissioni ad opera dell’uomo derivano dalla catena di approvvigionamento alimentare.
Le abitazioni emettono circa un terzo delle emissioni di gas serra
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COME RIDURRE I CAMBIAMENTI CLIMATICI
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Abbiamo diviso questi comportamenti in tre categorie principali:
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TRASPORTI
Andare in vacanza molto spesso comporta viaggiare, il che causa l’emissione di gas serra.
Anche se al momento l’aviazione è responsabile per una porzione relativamente bassa delle emissioni globali, il numero di passeggeri sta rapidamente aumentando (periodo COVID a parte), ed entro il 2050 il settore potrebbe arrivare a rappresentare il 22% delle emissioni globali di CO2.
L’unico modo per evitare di surriscaldare troppo il pianeta è di volare di meno.
CIBO
Il modo più facile ed efficace per ridurre le emissioni in questo settore è cambiare le nostre abitudini alimentari.
Seguire una dieta EQUILIBRATA
Un maggior utilizzo del terreno implica più fertilizzanti, più deforestazione e più gas a effetto serra.
Gran parte degli sprechi alimentari avvengono prima che il cibo raggiunga il supermercato, e sono quindi al di fuori del nostro controllo.
Evitare cibo trasportato in aereo o coltivato in serre commerciali aiuta a ridurre le emissioni.
VITA DI TUTTI I GIORNI
Quanta anidride carbonica viene prodotta dalle azioni di un singolo individuo dipende molto dalle fonti di energia utilizzate nel paese di provenienza di quella persona.
Alcuni cambiamenti importanti riguardanti la casa, dal più efficace a quello meno efficace
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Il tuo Comportamento:
Adattarsi ai Cambiamenti Climatici
E’ importante ridurre le emissioni di gas serra: i cambiamenti climatici stanno già esercitando il loro impatto, e cambiamenti più grandi seguiranno in futuro
È importante pianificare: sia per fronteggiare gli impatti attuali dei cambiamenti climatici, sia per fronteggiare quelli futuri.
Pianificare adesso aiuterà a salvaguardare se stessi e la società, facilitando l’adattamento ai cambiamenti che verranno.
Si prevede che, con l’aumentare dei cambiamenti climatici, eventi meteorologici quali forti tempeste e uragani diventino sempre più intensi e causino sempre più danni alle comunità costiere.
Per prepararci al futuro, dovremmo:
costruire case che possano resistere a forti tempeste;
evitare di costruire in aree soggette a inondazioni;
preparare rifugi di emergenza per coloro che non possono evacuare;
preservare le barriere naturali, quali le dune di sabbia, che offrono protezione contro le tempeste.
Società Che Cambia I: Politiche per l’attenuamento dei cambiamenti climatici
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Comando e Controllo
L’approccio di Comando e Controllo è inefficiente per due motivi principali.
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Ogni inquinatore dovrebbe adeguarsi ad un determinato standard che dipende dal tipo di tecnologia utilizzata e dall’eccesso di costi generato dall’esternalità.
Gli standard devono essere continuamente aggiornati, in modo da tener conto del progresso tecnologico che li rende velocemente obsoleti.
Gli standard aumentano i costi di produzione per le imprese, che in risposta alzano i prezzi per i consumatori.
È costoso per il legislatore (governo) acquisire le informazioni che gli inquinatori già possiedono: gli inquinatori sanno quanto costerebbe ridurre le emissioni dannose, ma non lo rendono noto.
La difficoltà di ridurre le emissioni varia da inquinatore a inquinatore.
Oneri
Esistono vari tipi di tasse, o «oneri», per dare un prezzo all’uso dell’ambiente.
Le imposte sulle emissioni
Le imposte di sfruttamento
Le imposte sulla produzione
I sistemi di rimborso dei depositi
Un’esternalità avviene quando le azioni di una persona hanno un impatto sul benessere di un’altra persona
In presenza di un’esternalità, i costi della società non saranno uguali a quelli privati del produttore che crea l’esternalità, essendo l’effetto dello scarico di rifiuti riversato su tutte le entità a valle.
Una esternalità negativa impone costi su un’altra persona.
In assenza di regole legislative o altri vincoli, il meccanismo dei prezzi porta ad un consumo eccessivo di beni e servizi ambientali per i quali non esiste un mercato vero e proprio
Di conseguenza, le risorse non vengono distribuite in maniera efficiente
Se i consumatori (ossia, noi!) modificano i propri gusti a favore di prodotti meno inquinanti, le forze di mercato spingeranno verso una diminuzione della “quantità di inquinamento” contenuta nei prodotti e servizi finali.
Ci sono due modi per modificare gli scambi tra agenti
L’approccio normativo diretto di comando e controllo
L’approccio degli incentivi di mercato
Un modo per minimizzare i costi di riduzione dell’inquinamento è quello di concentrare l’intervento di controllo dove questo è meno costoso.
Un sistema di oneri e tasse sulle emissioni (tassa sulla CO2) consentirebbe ad un inquinatore di scegliere come adeguarsi allo standard di qualità ambientale.
Gli incentivi che questi strumenti forniscono possono assumere le seguenti forme:
Un intervento diretto sui prezzi o sui costi.
Un intervento indiretto sui prezzi o sui costi, mediante strumenti finanziari o fiscali.
La creazione ed il sostegno di un mercato.
La creazione del mercato è spesso ottenuta modificando la legislazione o la regolamentazione
Società Che Cambia: Politiche per l’attenuamento dei cambiamenti climatici
La tassazione del carbonio
Il costo sociale dell’anidride carbonica
Come quantificare i danni causati dai cambiamenti climatici
Come utilizzare i redditi
TASSAZIONE DEL CARBONIO
Nel mondo, esistono molti paesi che hanno stabilito tasse sull’emissione di CO2.
In tutta l’Unione Europea è stato implementato un sistema di scambi di emissioni, conosciuto come ETS UE
La tassazione dell’anidride carbonica (o carbonio) è uno strumento che serve ad internalizzare le esternalità delle emissioni di gas serra, cioè i costi pagati dalla società di cui abbiamo parlato in precedenza, attribuendogli un prezzo sotto forma di una tassa sull’anidride carbonica emessa.
Assegnare un prezzo adeguato alle emissioni di gas serra serve a;
Includere (o «internalizzare») nel maggior numero possibile di decisioni economiche i costi esterni (o «esternalità») provocati dai cambiamenti climatici.
Impostare incentivi economici per uno sviluppo sostenibile.
Esistono due metodi per definire il livello adeguato di tassazione della CO2:
Un metodo consiste nello stimare il costo esterno di ogni tonnellata di CO2.
Un altro metodo consiste nel definire un obiettivo climatico e scegliere il livello di tassazione che permetta di raggiungerlo.
Per calcolare il costo sociale della CO2
servono due ingredienti:
1) Una stima dei danni presenti e futuri dei cambiamenti climatici.
2) Un parametro per rendere il valore dei danni presenti e futuri comparabili (tasso di attualizzazione)
Nonostante la ricerca si sia concentrata sul costo sociale della CO2, nessuna stima può essere precisa in questo campo.
