i ritratti erano molto diffusi a Roma: i volti sono realistici ed espressivi, in modo che la scultura esalti le virtù morali del cittadino romano servitore della patria. venivano ritratti gli AVI, come nel Togato Barberini, gli imperatori, come Caracalla e i comandanti militari , come nel caso di Augusto. Gli scultori romani ricordavano i loro successi politici e militari con rilievi storici con cui ornavano altari, archi trionfali o colonne onorarie: ricordiamo in particolare l' Ara Pacis Augustae costruito per celebrare la conquista di Gallia e Spagna, e la Colonna Traiana, fatta costruire dall'imperatore traiano per ricordare le sue campagne vittoriose contro il popolo dei daci