AUTORI GENERE FANTASTICO

ORIGINI: mitologia classica (centauri, ninfe, fauni) e poemi medievali e rinascimentali (Canto dei Nibelunghi e ciclo bretone su re Artù e i Cavalieri della Tavola Rotonda), esseri fantastici (draghi, gnomi, elfi) e elementi magici (spade e anelli fatati) Orlando Furioso: creature e luoghi immaginari

1800: interesse per immaginazione, soprannaturale e ambientazioni medievali, grosso pubblico di lettori e sapere scientifico

statunitense L. F. Baum: Il meraviglioso mago di Oz. Stile semplice e asciutto

britannico J. R. R. Tolkien: La Terra di Mezzo, Lo Hobbit, Il Signore degli anelli. Amava inventare nuovi idiomi con suoni e regole grammaticali proprie (lingue elfiche)

irlandese C. S. Lewis: Cronache di Narnia (pensiero cristiano)

1900: tedesco M. Ende, Momo e La storia infinita

J. C. Rowling, Harry Potter (sullo sfondo di metropoli contemporanee)

statunitense C. Paolini, Eragon (cavaliere di draghi)

inglese N. Gaiman, Coraline (quotidianità e irreale), Stardust

italiana Licia Troisi, Cronache del Mondo Emerso

britannico P. Pullmann, Queste oscure materie

FANTASY

HORROR (effetti emotivi e psicologici)

americano E. A. Poe (rapporto con il mondo dei morti, perdita di contatto con il mondo reale, scivolamento nella follia e sovvertimento delle regole scientifiche

irlandese J. S. Le Fanu (fantasmi e paranormale)

inglese M. R. James, L'Apocalisse di S. Pietro (sulla storia del cristianesimo) e I racconti di fantasmi (d'ispirazione per Lovecraft e King)

americano A. Bierce (morte e paure a esse legate), Racconti di soldati e civili (1861, guerra di secessione) e Dizionario del Diavolo

1900: americano H. F. Lovecraft, Miti di Cthulhu (horror, fantasy e fantascienza)

R: Bloch e S. King (horror e dinamiche psicologiche)