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COMUNICAZIONE GIORNALISTICA - Coggle Diagram

- - - - Ruolo del giornalista
        
        Selezione: ricostruisce la realtà selezionando le notizie tra tutti gli eventi che accadono nel mondo, tenendo conto anche dell'interesse del pubblico di riferimento
        
        Riduzione della complessità della realtà moderna per spiegare gli eventi = intermediazione tra fonti e pubblico
        
        giornalismo = frutto della negoziazione quotidiana tra 4 soggetti
        
        Giornalisti (mediatori)
        
        Pubblico (fruitori)
        
        Fonti (produttori)
        
        Mercato (ricavi)
        
        Ruolo nella democrazia
        
        Modello classico del giornalismo anglosassone = watchdog (USA): contropotere e sorveglianza a tutela della democrazia e del pluralismo
        
        Limitazione dei poteri: garantire trasparenza istituzioni
        
        In USA libertà di stampa = valore fondamentale (primo emendamento)
        
        Percursori del giornalismo investigativo (Watergate)
        
        Necessario spazio di discussione pubblica attorno ai temi chiavi della comunità = ruolo fondamentale del giornalismo nella selezione dei temi (agenda setting)
        
        Cambiamento del giornalismo parallelo allo sviluppo di nuove tecnologie + moltiplicazione piattaforme comunicative
        
        Interattività: il pubblico grazie alle opportunità della rete è sempre più attivo nel processo di produzione e distribuzione delle notizie (newsmaking) = chiunque con uno smartphone può diffondere notizie
        
        Rafforza ruolo di mediatore del giornalista: il sovraccarico di informazioni determinato dall'ambiente digitale richiede la presenza di intermediari che sappiano spiegare e interpretare la notizia
        
        Sospensione tra bisogno crescente di mediazione e necessità di rendersi più accattivante agli occhi del pubblico sempre più selettivo
        
        Più importante piacere rispetto a interessare = successo di media valutativi con posizioni nette perché consentono una più facile identificazione = rischio di rifugio nelle bolle informative
        
        Richiesto adattamento giornalismo al linguaggio specifico di ogni canale comunicativo e modalità di accesso alle notizie del pubblico
        
        Convivono forme estreme: media radicali con posizioni nette vs slow journalism: forme d'approfondimento
        
        Principi dell'etica giornalistica: cuore del rapporto tra giornalismo e democrazia = capacità di formare opinione pubblica dotata di senso critico
        
        Verità
        
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        Indipendenza
        
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        Tolleranza
        
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        Responsabilità
        
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        Libertà di stampa
        
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        natura mista: utilizza metodi e contenuti di altri saperi
- - - - notizia = fatto messo in relazione con i propri contesti ➝ elemento costitutivo del fatto che lo rende notiziabile, presupposto della notizia
        
        contesto esterno: in cui il fatto viene comunicato, area di percezione del lettore (soggettivo = pubblico) rilevanza notizia x il pubblico di riferimento
        
        presuppone conoscenze in vari ambiti (conoscere mercato, lettori e capacità di rapportare l'evento ai valori condivisi di una comunità di cui il giornalista è testimone
        
        dimensione temporale
        
        contesto interattivo: il web 2.0 grazie al suo carattere interattivo ha trasformato il contesto esterno (pubblico di riferimento) in un elemento fondamentale del newsmaking
        
        il nuovo ecosistema comunicativo non può prescindere dalla rete e dalla collaborazione interattiva fra cronisti, esperti e cittadini
        
        contesto etico di riferimento: insieme dei valori condivisi di una comunità, il popolo dei lettori che si riconosce nel punto di vista di un medium sulla realtà
        
        a volte alcuni fatti che condividono lo stesso contesto esterno vengono forzati per essere riportati all'interno della notizia, ad es. quando condividono un contesto etico di riferimento (tematica etica e morale = infortuni sul lavoro)
        
        contesto interno: in cui si svolge il fatto, corrisponde all'oggettività (oggettivo = fatti), a quello che è successo
        
        terremoto diventa notizia se accade in territorio sismico
        
        decontestualizzazione del fatto: violazione del contesto interno che spesso avviene quando i fatti devono raggiungere il contesto di ricezione = ri contestualizzazione nei frame informativi (nei giornali sono le sezioni) subiscono processo di falsificazione: i fatti vengono amplificati dai media e perdono molti punti di contatto con la realtà anche se sembrano rimanere coerenti
        
        se un fatto coinvolge + contesti = + notiziabile
        
        terzo criterio: novità, imprevedibilità, singolarità e attualità
        
        novità: proprietà di fatti suscettibili di produrre notizia, fatto nuovo = sconosciuto, mai raccontato dai media
        
        imprevedibilità: proprietà di fatti capaci di suscitare emozioni di curiosità e interesse ma anche di angoscia e preoccupazione (incidenti, tragedie, catastrofi naturali, nascite plurigemellari)
        
        singolarità: eccezionalità, inconsuetudine = richiama il principio della contrapposizione
        
        attualità: notizie che fanno parte di un dibattito attuale
        
        oggi grazie alla tecnologia le notizie possono essere raccontate in diretta = racconto immediato
        
        classificazione delle notizie attuali con riferimento alla dimensione temporale
        
        in base al rapporto con il ciclo di produzione
        
        pre-programmate: fatti già noti in anticipo la cui copertura può essere pianificata (Italia gioca domani sera)
        
        inaspettate (breaking news): fatti improvvisi che spezzano il ritmo regolare delle notizie e devono essere diffusi subito
        
        non programmate: prive di riferimenti temporali (soft news), possono essere conservate "nel frigo" e diffuse quando non ci sono grandi notizie
        
        in base alla durata
        
        in via di sviluppo: fatti che hanno bisogno di tempo per essere conosciuti completamente (casi giudiziari)
        
        continuative: notizie che producono più storie sullo stesso argomento (meteo sfavorevole = danni o scorte gas) in un racconto che si prolunga nel tempo
        
        in base alla natura degli eventi
        
        hard news (breaking news): eventi immediati, di forte impatto per l'opinione pubblica (attentati, disastri ambientali)
        
        soft news (non programmate): notizie sempre valide, prive di riferimenti temporali (alimentazione, animali domestici, salute)
        
        quarto criterio: negatività, bad news is good news = cattiva notizia buona per i giornali perché fa aumentare le vendite (violenza, crimini, tragedie)
        
        rischio: distorsione realtà come effetto di una comunicazione negativa = immagine del mondo sconfortante e incompleta
        
        quinto criterio: interesse umano, livello di umanità che una notizia trasmette = attitudine a sollecitare sentimenti di comprensione ed empatia o riprovazione morale
        
        rischio: sentimentalismo patetico
        
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  - - - ora linearità superata con dinamiche di interconnessione offerte dalla rete
        
        negoziazione del gatekeeper
        
        situata: interna alla redazione
        
        di contesto: coinvolge soggetti esterni
        
        fonti: attivano interesse pubblico, impongono temi in agenda
        
        concorrenza: confronto continui con altre testate influisce sulla scelta delle notizie (rischio omologazione)
        
        pubblico: nuovo ruolo fornito dalla rete definisce un nuovo ecosistema comunicativo
- - - - personale: il + rilevante, il passaggio di info avviene attraverso la comunicazione fra due persone , dipende dalla capacità di relazione dei soggetti coinvolti
      - relativo alla responsabilità del giornalista di fronte al contenuto delle info ricevute: la certezza della fonte assume il ruolo di garanzia di veridicità
      - relativo alla riservatezza o esposizione della fonte. 4 condizioni rapporto giornalista e fonte confidenziale
        
        not for attribution: fonte riservata ma parole possono essere riportate tra virgolette
        
        background: fonte riservata ma senso generale delle dichiarazioni può essere riportato
        
        deep background: senso generale della dichiarazione ok ma nessun riferimento alla fonte
        
        off the record: fonte e info non pubblicabili ma possono essere usate per ulteriori accertamenti
    - - autorevolezza: grado di importanza della fonte da cui proviene l'info (telecronisti che hanno visto la partita)
      - affidabilità: veridicità delle info precedenti (es. ANSA)
      - produttività: attitudine della fonte a fornire info sufficienti in tempi rapidi
    - - fonti istituzionali o ufficiali (primarie): uffici stampa, la loro autorevolezza istituzionale garantisce credibilità ma sono di parte = da valutare
      - fonti dirette o testimoniali (secondarie): legittimate dal giornalista stesso, protagonista o testimone oculare di un evento
      - fonti indirette: riportano fatti di cui hanno ricevuto notizia da altri, senza averli visti direttamente (citizen journalism), agenzie di stampa
        
        principali fonti indirette e più grande motore di produzione di notizie: raccolgono info tramite sedi regionali, nazionali e internazionali e le diffondono a testate giornalistiche, enti pubblici e privati che sottoscrivono un abbonamento
        
        fonti per gli altri media e media per il pubblico di utenti pubblici e privati abbonati
        
        il loro valore dipende dalla rapidità e dall'attendibilità delle info fornite
        
        le notizie d'agenzia
        
        flash: notizia rapida e coincisa di una sola riga
        
        take: notizia + approfondita redatta nella forma della piramide rovesciata (info + importanti al primo posto poi circostanze e particolari)
        
        classificazione
        
        nazionali: operano all'interno dei confini nazionali
        
        internazionali: (ANSA) agenzie nazionali nei paesi d'origine e ricevono info da corrispondenti dislocati nelle aree più importanti dell'attualità
        
        mondiali: (AP, Reuters) operano su scala globale grazie a collaboratori dislocati in tutto il mondo
      - social media: nuovi canali per acquisire e diffondere info, dialogare con il pubblico e contattare nuove fonti. X è il + adatto all'attività giornalista perché produce un vero e proprio flusso di notizie simile a quello delle agenzie di stampa
    - - double checking: regola del giornalismo anglosassone che prevede il controllo incrociato tra almeno 2 fonti affidabili che abbiamo appreso l'info in prima persona
        
        il modo migliore per combattere le fake news è costruire una coscienza critica nelle persone
- - - - espressione del realismo anglosassone, regola nata quando notizia = fatto (società 800 + semplice), pretesa oggettività, ora modernità + complessa
      - ora il punto d'osservazione del giornalista è più decisivo per fatti e fenomeni complessi che si prestano ad essere interpretati da diversi punti di vista = trattativa politica, interrogativo del presunto assassino non rispondono alle 5W
        
        5W affiancate da nuove tecniche = new journalism: USA, 1970, rivoluzione nel modo di raccontare fatti e fenomeni i cui effetti sono tuttora presenti
        
        fusione tra letteratura e giornalismo attraverso l'introduzione di elementi tipici della narrativa = nasce il romanzo reportage: resta fedele ai fatti narrati ma per la prima volta consente al lettore di trovarsi sulla loro scena = dentro la notizia
        
        sviluppo nuovi stili di scrittura modifica il punto di osservazione del giornalista
        
        focalizzazione interna: scrittura soggettiva, narrazione dal contesto interno dell'evento; il giornalista è testimone o protagonista dei fatti (inside stories, reportage); tempo presente; centrato sui dettagli
        
        focalizzazione esterna: scrittura oggettiva, narrazione esterna alla situazione narrata; il giornalista racconta con distacco i fatti; tempo: passato prossimo; caratterizzato da una riassuntività esterna
        
        l'attacco/lead
        
        prima ricostruzione della notizia, il senso condensato nel focus è riassunto nel lead che per fare ciò si avvale di dettagli soggettivi o oggettivi
        
        enunciativo: narrazione oggettiva, porta il lettore sulla scena dei fatti attraverso dettagli (cronaca)
        
        dichiarativo: discorso riportato in forma diretta (indiretto o diretto, monologo o dialogo) utile quando non si vuole intervenire nella narrazione, può portare il lettore in medias res
        
        situazionale: focalizzazione interna che porta il lettore sulla scena dei fatti e lo coinvolge, aumenta la suspense attraverso l'uso di dettagli e angolo visuale degli eventi (cronaca nera)
        
        interrogativo: il giornalista porta il lettore sulla scena di un dibattito sui fatti narrati, focalizzazione interna
        
        focus
        
        condensa la costruzione di senso riassunta nell'attacco poi esplicitata nello sviluppo dell'articolo
        
        rappresenta valori e significati che i fatti esprimono o mettono in relazione, non è lo sviluppo di un singolo con certo
        
        oltre al focus, per sviluppare l'articolo è necessario stabilire la sua struttura
        
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        4 tipologie di lead in base alla funzione della scrittura. La scelta dipende da che cosa stiamo narrando
- - - - prima antico dualismo cronaca-commento nasce in una società in cui si afferma per la prima volta la comunicazione di massa e nozione di notizia = fatto, mediazione giornalista non incideva
        
        oggi invece l'attività giornalista è un'attività interpretativa: la notizia separata dai commenti è diretta a produrre l'impressione di oggettività e verità
        
        anche la dimensione oggettiva è frutto di un'attività di selezione del reale e interpretativa
  - - - finalizzata all'approfondimento di un fuoco tematico o personale e dell'intervistato
        
        prodotto del dialogo tra il giornalista e l'intervistato
        
        presuppone accordo preventivo basato su un confronto onesto: l'intervistato risponde alle domande senza reticenza e il giornalista si impegna a riportare il suo pensiero in maniera fedele
      - intervista tematica
      - intervista personale
      - alleanza tra giornalista e intervistato = domande gradevoli
        
        notiziabilità centrata sul criterio di rappresentazione
      - antagonismo, domande volte a smascherare l'intervistato
        
        notiziabilità = criterio di contrapposizione
      - domande: fondamentali, pertinenti e poste all'interno di una scaletta che può essere modificata in qualsiasi momento
        
        aperte: + libertà all'intervistato
        
        chiuse: + difficoltà per l'intervistato, risposta si o no
        
        domande e risposte incisive e brevi
        
        equilibrio tra domande aperte e chiuse x ottenere risposte interessati
        
        restare fedeli al senso delle risposte
        
        diritto di rettifica x intervistato, giornalista registra x evitare controversie
      - la notiziabilità cambia in base alla prospettiva adottata
        
        fatto-intervista: il giornalista è attore
        
        notizia-intervista: il giornalista svolge il suo ruolo di medium
    - - percorso di conoscenza e approfondimento che il giornalista compie a beneficio del cittadino = servizio nei confronti dell'opinione pubblica
        
        oggetto: quesito, spesso irrisolto, colto nella comunità di cui il giornalista è testimone e interprete
        
        il giornalista ricostruisce i fatti attraverso strumenti narrativi e investigativi
      - accomuna il giornalismo con il mondo giudiziario (strumenti)
        
        obiettivo diverso: l'inchiesta non emette una sentenza MA è volta a definire un'ipotesi in grado di spiegare la complessità di fatti che può portare alla luce una verità diversa
      - inchiesta investigativa/giudiziaria
        
        indaga su un fatto la cui spiegazione ufficiale risulta insufficiente
        
        obiettivo: il giornalista lavora come un magistrato inquirente, verifica o accertamento di responsabilità (penali, morali) delle persone coinvolte = costruzione ipotesi che però lascia libera interpretazione al lettore ≠ sentenza
        
        casi di omicidi, delitti e corruzione analizzati tenendo conto dei contesti esterni ed interni
        
        rileggere un fatto in chiave diversa (nuove testimonianze, documenti inediti) può cambiare l'esito della vicenda
      - inchiesta conoscitiva/informativa
        
        approfondimento di un contesto interno di un fenomeno
        
        contesto interno = oggetto dell'indagine ≠ cronaca
        
        analisi di grandi temi che interessano alla comunità (disoccupazione giovanile) e del fascio di relazioni tra il fenomeno e la realtà in cui è inscritto
      - crisi dell'inchiesta causata da: resistenze degli editori (genere oneroso); omologazione dei prodotti informativi (subordinata ad altre priorità) e passività delle redazioni
    - - generi cambiano nel corso del tempo, passaggio da Prima a Seconda Repubblica = superamento del pastone
        
        articolo ottenuto da un impasto delle principali notizie politiche provenienti dalla capitale
        
        Prima Rep = tratto istituzionale ≠ Seconda = personalizzazione e scontro
        
        i messaggi politici non parlano più direttamente all'elettorato ma sono volti agli avversari = il consenso si fonda sull'esito del confronto tra il leader e i rivali
        
        mediatizzazione politica ➝ effetto di polarizzazione su un singolo argomento della giornata, rappresentato dalla nota politica
        
        effetto: passaggio da una dimensione pubblica-civile a una privata-confidenziale = retroscena politico (info colte nel gossip o rivelazioni e deduzioni del giornalista, a volte è lo stesso leader a farle trapelare)
        
        i modelli del giornalismo
        
        modello omnibus: si afferma negli anni 80 come modello generalista che assembla diverse tipi di informazione divisi in sezioni (notizie nazionali e internazionali, cultura, cronaca rosa, economia, sport...)
        
        fidelizza il ceto medio che si forma in quegli anni con offerta informativa poco differenziata così come la struttura sociale
        
        talk show: anni 90, format di taglio giornalistico che si propone come arena della nuova politica (Vespa, Ferrara, Santoro...)
        
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        forme dei prodotti giornalistici con stile, formato e lessico specifico
- - - - strumento + utilizzato, quando l'esposizione esaustiva di una notizia non supera le 30 righe
      - linguaggio chiaro, breve ed esaustivo
      - foto e infografiche = + probabilità di pubblicazione
      - 5W + titolo immediato: deve dare info che permetta al giornalista di classificare subito la notizia
    - - notizia + complessa e articolata viene inizialmente presentata come comunicato poi approfondita dai relatori
      - possibilità di confronto diretto tra fonte e giornalisti (domande e risposte immediate)
      - comunicato di convocazione: sintetico x attirare + giornalisti deve svelare il meno possibile
      - cartella stampa: materiali esaustivi ma sintetici che saranno illustrati dai relatori, utili multimediali
- - - - il giornalista deve palesare la sua identità quando raccoglie notizie a meno che ciò non comporti un rischio per la sua incolumità o renda impossibile svolgere il diritto/dovere di informare
        
        legato alla rilevanza sociale della notizia ed essenzialità dell'info
      - minori: divieto generale di pubblicare foto o generalità, salvo casi di autorizzazione dei genitori, rapimento o scomparsa e normali fatti di cronaca (risalto positivo)
      - dati personali provenienti da internet/social: assenza di apposite norme, valide regole generali di essenzialità e rilevanza sociale
        
        consenso implicito alla pubblicazione a fini informativi di foto e dati personali se riguardano il diretto interessato, se riguardano terzi = consenso, salvo i casi di rilevanza pubblica della notizia
      - garante della privacy: autorità di controllo con poteri di indagine e sanzionamento (reato penale)
        
        principi del Codice sulla privacy (2003) sul trattamento dei dati personali
        
        liceità (legalità): rispetto delle leggi
        
        correttezza: scopi determinati, espliciti e legittimi
        
        pertinenza e proporzionalità: divieto di trattare dati non necessari rispetto allo scopo
        
        qualità: le info devono essere esatte e aggiornate
        
        sicurezza: i titolari del trattamento devono ridurre al minimo il rischio di distruzione, perdita e accesso non autorizzato ai dati
        
        per l'acquisizione di dati, così come per le notizie, il giornalista deve palesare la sua identità, salvo i casi indicati analoghi a quelli della privacy
        
        rapporto tra principio di indipendenza dei giornalisti e libertà d'impresa (pubblicità commerciale)
        
        l'identità del soggetto a favore del quale è emesso il messaggio pubblicitario deve essere riconoscibile dal lettore
        
        il mezzo di informazione che ospita la pubblicità deve sempre conoscere l'identità del beneficiario finale degli spazi pubblicitari
        
        il giornalista non deve mai confondere il messaggio pubblicitario con la narrazione di una notizia
        
        dati personali: identificano un individuo (codice fiscale, nome, foto, impronte digitali)
        
        dati sensibili: facilmente usabili a scopi discriminatori (etnia, religione, salute, opinione politica)