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MANET PAG 126 - Coggle Diagram
MANET PAG 126
OLYMPIA, RAFFIGURA UNA PROSTITUTA COME SE FOSSE UNA VENERE.
CIO' CHE IRRITO' IL PUBBLICO FU L'ACCENTUAZIONE DEGLI ASPETTI VOLGARI RELATIVI ALLA VITA QUOTIDIANA DELLA PROTAGONISTA:
I FIORI IN MANO ALLA DOMESTICA DI COLORE, DONO DI QUALCHE AMMIRATORE
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IL LETTO DISFATTO, IL FIORE TRA I CAPELLI, IL GATTO NERO (SIMBOLO DELLA LUSSURIA)
IL DIPINTO E' DIVISO IN DUE DAL CORPO DELLA DONNA: NELLA PARTE INFERIORE VI SONO TONALITA' MOLTO CHIARE E IN QUELLA SUPERIORE TONALITA' MOLTO SCURE
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EDGAR DEGAS AMO' RITRARRE SOGGETTI IN MOVIMENTO, I SUOI TEMI PREFERITI SONO LE BALLERINE DI DANZA CLASSICA E LA CORSA DEI CAVALLI
A DIFFERENZA DEGLI ALTRI IMPRESSIONISTI, EGLI ERA POCO INTERESSATO AI PAESAGGI E PREFERIVA REALIZZARE I SUOI QUADRI IN STUDIO RITRAENDO FIGURE UMANE UTILIZZANDO IL DISEGNO E GLI SCHIZZI.
EGLI RITENEVA CHE FOSSE MEGLIO DIPINGERE CIO' CHE SI RICORDA PIUTTOSTO CHE IMMAGINI VISTE IN DIRETTA
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TRA LE SUE OPERE RICORDIAMO L'ASSENZIO CHE RITRAE DUE CLIENTI DI UN CAFFE' PARIGINO: UNA PROSTITUTA E UN CLOCHARD CHE RAPPRESENTANO UNA REALTA' DI SOFFERENZA E SOLITUDINE.