18/6)Dall’Egitto a Persepoli: la conquista della Persia, Alessandro: una monarchia dai caratteri orientali, Dalla Persia all’India: un impero universale

Dopo aver conquistato senza resistenza la Siria e

Dopo aver lasciato l'Egitto e fondato Alessandria,

Con la conquista della Persia,

Alessandro intraprese quindi la sua campagna verso l'India,

la Fenicia, Alessandro il Grande si recò in Egitto,

dove fu accolto con grandi onori.

Qui, oltre a motivi militari,

visitò il famoso oracolo del dio Ammone,

che confermò pubblicamente la sua origine divina,

preparando il terreno per la sua futura divinizzazione.

Alessandro si mosse verso nord per affrontare Dario ancora una volta.

Anche questa volta, nella battaglia di Gaugamela,

riportò una vittoria schiacciante nel 331 a.C.

Dopo la battaglia, Alessandro conquistò le principali città persiane,

incluso Persepoli, che fu distrutta.

Alessandro si trasformò radicalmente,

adottando le consuetudini dei Re persiani e richiedendo l'omaggio degli altri Greci.

Questo atteggiamento despota alimentò risentimenti tra i suoi connazionali.

Nonostante la crescente opposizione,

l'esercito rimase devoto ad Alessandro.

incontrando poca resistenza e sottomettendo vari re locali.

Dopo la vittoria sul re indiano Poros presso il fiume Idaspe nel 326 a.C.,

i suoi soldati rifiutarono di procedere oltre e

chiesero di fare ritorno in patria, esausti dalle marce,

dalle malattie e dal clima avverso.