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14)Il mondo dopo Alessandro Magno: Ellenismo - Coggle Diagram
14)Il mondo dopo Alessandro Magno: Ellenismo
Dopo la morte di Alessandro Magno nel 323 a.C.,
il vasto impero che aveva creato si frammentò in numerosi regni ellenistici,
governati dai suoi generali, i diadochi,
che a loro volta diedero inizio a nuove dinastie.
L'età ellenistica fu il risultato di un vasto processo di koine culturale,
un incontro storico tra civiltà diverse.
in questo periodo, chiamato Ellenismo,
si diffuse la lingua greca
La koinè dialetos,
una forma comune della lingua greca,
si estendeva fino ai confini dell'Asia centrale,
le città ellenistiche conservavano gli stessi tipi di edifici delle poleis (templi, biblioteche, palestre, teatri),
e la vita politica non si svolgeva più attorno alla piazza principale (agona),
ma al palazzo del potere.
Le poleis persero la loro libertà, riflessa nell'arte che,
anziché celebrare l'intera città,
glorificava i regnanti e i potenti.
Parallelamente,
l'arte ellenistica
rifletteva si allontanava
dai grandi ideali della vita pubblica dell'età classica.
Da un lato,
si abbatterono le barriere tra conquistatori e sottomessi,
dimostrando che non era necessario essere nati greci
per assorbire la cultura ellenica.
Dall'altro lato,
i conquistatori adottarono modelli di governo tipici delle civiltà orientali,
trasformando i cittadini in sudditi e
mettendo fine all'esperimento democratico delle poleis.