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GIURISDIZIONE PT.2, -, - - Coggle Diagram

- - - - regolamento di giurisdizione (art. 41 c.p.c.)> permette a ciascuna delle parti di rivolgersi alla corte di cass. per una pronuncia definitiva e vincolante sulla sussistenza o meno della giurisdizione in capo al giudice adito
        
        sono sorti dei problemi di coordinamento interpretativo con al l. 1995
        
        in relazione all'ambito di applicazione l'art. 41 faceva un richiamo a a tutte le questioni di giurisdizione all'art.37, ma la l. '95 era intervenuta sopprimendone il co.2 in relazione al limite delle giurisdizioni straniere
        
        se lo si interpretasse letteralmente allora non si potrebbe usare il regolamento di giurisdizione per difetto di giurisdizione per giurisdizione straniera
        
        l'interpretazione sistematica dimostra che così non è > in quanto il richiamo all'art. 37 è formale
        
        in relazione ai limiti temporali di proposizione del regolamento
        
        è esperibile in pendenza di primo grado finche non si ha una decisione del merito
        
        non è quindi mezzo d'impugnazione ma rimedio preventivo
        
        in relazione agli effetti e conseguenze sul processo > era inizialmente previsto l'obbligo in capo a G di sospendere il giudizio
        
        questa ha comportato abusi a fine dilatatorio > quindi si è modificata la disciplina, per cui è G a decidere se sospendere o meno il processo, secondo una propria valutazione sull'ammissibilità o infondatezza dell'istanza di regolamento
        
        Si procede con la forma del procedimento in cassazione (SU)
        
        diff > mentre di norma le conclusioni del PM sono facoltative, per il reg. di giurisdizione sono obbligatori
        
        La corte si pronuncia con sentenza definitiva e non impugnabile
- - - - L'art.59 c.p.c. afferma la regola della translatio iudicii tra ordini differenti di giurisdizione
        
        la riassunzione che avviene entro i termini perentori, salva gli effetti sostanziali e processuali che la domanda avrebbe prodotto se il giudice adito fosse quello con la giurisdizione
        
        in mancanza della riassunzione > si estingue il processo ed è impedita la conservazione degli effetti della domanda
        
        quindi si configura un percorso ininterrotto tra il giudizio anche erroneamente instaurato e quello successivamente posto in essere