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La Prima guerra mondiale (1) - Coggle Diagram
La Prima guerra mondiale
(1)
1
28 giugno 1914
:
Gavrilo Princip
spara all'arciduca
Francesco Ferdinando
, erede al trono austro-ungarico in visita a
Sarajevo
, in Bosnia: è il
casus belli
della Prima guerra mondiale.
Princip appartiene alla
Mano Nera
, organizzazione che vuole l'indipendenza della Bosnia e che è finanziata dalla Serbia.
L'Austria allora invia un ultimatum alla Serbia, che lo respinge: il
29 luglio 19
14 l'Austria dichiara guerra alla Serbia e inizia la
Prima guerra mondiale
.
Scatta il sistema delle
alleanze
:
la Russia interviene a fianco della Serbia;
la Germania dichiara guerra alla Russia e alla Francia, sua alleata;
l'Inghilterra entra in guerra a inizio agosto, quando la Germania invade il Belgio;
l'Italia si dichiara neutrale perché la Triplice Alleanza è un patto difensivo;
il Giappone dichiara guerra alla Germania (voleva conquistarne le colonie in Asia);
l'Impero turco e la Bulgaria si schierano con la Triplice Alleanza;
le colonie inviano soldati alla madrepatria.
La guerra è
mondiale
.
2
Si aprono due fronti:
Fronte orientale
:
la
Russia
attacca la Germania ma viene respinta;
vengono scavate trincee ma nel 1915 e 1916 gli imperi centrali conquistano la Polonia e prendono il controllo di Serbia e Romania.
Fronte occidentale
:
la Germania progetta una
guerra lampo
contro la Francia e la attacca invadendo il
Belgio
;
l'avanzata tedesca è rallentata dalla resistenza del Belgio, dall'entrata in guerra dell'Inghilterra e dagli attacchi russi sul fronte orientale;
la guerra si trasforma in una
guerra di posizione
: a settembre la Germania viene bloccata sul fiume
Marna
;
vengono scavate
trincee
lunghe centinaia di chilometri, dal mare del Nord alla Svizzera e il fronte rimane fermo.
3
In
Italia
si creano due schieramenti:
Gli
interventisti
sono favorevoli all'entrata in guerra dell'Italia. Sono:
i
nazionalisti
, i capi dell'esercito e il re, che vogliono rendere l'Italia una grande potenza attraverso la guerra;
gli
industriali
, che vogliono vendere i loro prodotti all'esercito italiano;
gli
irredentisti
, che vogliono riconquistare le terre irredente.
Il capo del governo Antonio
Salandra
e il ministro degli eteri Sidney
Sonnino
si accordano segretamente con la Triplice Intesa, con il
patto di Londra
:
l'Italia avrebbe combattuto a finco dell'Intesa;
in caso di vittoria avrebbe ricevuto Trentino, Alto-Adige, Venezia Giulia, Istria, Dalmazia e un protettorato sull'Albania.
L'Austria allora offre all'Italia Trento e promette che Trieste sarebbe stata città libera, se l'Italia avesse rotto il patto di Londra;
Salandra rassegna le dimissioni e il re chiama al suo posto Giolitti, che però rifiuta; quindi viene richiamato Salandra che sceglie di rispettare il patto di Londra.
Nel "
maggio radioso
" gli interventisti (con D'Annunzio) rafforzano la propaganda (manifestazioni, volantini ecc.).
Vengono concessi i pieni poteri al governo e il
24 maggio 1915
l'Italia dichiara
guerra all'Austria
.
Il generale
Luigi Cadorna
ordina quattro attacchi sul fiume
Isonzo
ma fallisce e inizia la guerra di posizione.
Il fronte si stende dal
Carso
alle
Dolomiti
, passando per l'altopiano di
Asiago
.
I soldati italiani sono soprattutto contadini e operai e non hanno motivazione, non vedono il senso della guerra; Cadorna impone una disciplina severa.
I
neutralisti
sono contrari all'entrata in guerra dell'Italia. Sono:
i
cattolici
, contrari alla guerra come strumento di attacco;
i
socialisti
, che temono che la guerra peggiori le condizioni degli operai e perché credono che la vera lotta sia quella contro i capitalisti;
i
liberali giolittiani
, che sperano che l'Austria ceda all'Italia le terre irredente in cambio della neutralità.
4
Nel
1916
la guerra è diventata una
guerra di logoramento
Sul
fronte occidentale
:
La Germania attacca a
Verdun
(febbraio-dicembre).
Francia e Inghilterra rispondono con una controffensiva sul fiume
Somme
(luglio-novembre).
I morti sono milioni ma il fronte non si sposta.
Sul
fronte meridionale
:
Cadorna ordina altre offensive sull'Isonzo, senza successo.
L'Austria organizza una spedizione punitiva (
Strafexpedition
) contro l'Italia, che resiste a fatica.
Sul
fronte orientale
:
La Russia è in difficoltà, ma resiste ancora impegnando gli eserciti degli imperi centrali.