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GIOVANNI BOCCACCIO (1313 - 1375) - Coggle Diagram
GIOVANNI BOCCACCIO
(1313 - 1375)
OPERE
Opere del periodo fiorentino, dal 1341 al 1375. connotate da senso etico e civile
Filostrato
Influenze dantesche e classiche
Teseida
Poema epico
Filocolo
Modelli eruditi
Caccia di Diana
Ricalca la
Vita nova
di Dante
Decameron
1349-1351 =
Decameron
, primo grande libro della narrativa occidentale moderna
STILE
LINGUA
Lingua viva
Varietà regionali
Linguaggio popolare
Tecnicismi di arti e mestieri
Vario
Raffinato ed elaborato
Semplice (nei discorsi)
Questa variazione è possibile perché il registro scelto è quello comico
Solida architettura interna,
fondata su precisi rapporti numerali
10, 7, 3
10 = n° delle giornate
7 = n° delle ragazze
3 = n° dei ragazzi
TEMI
AMORE
Felice
MODELLI: Cappellano, Siciliani, Stilnovo, romanzo cortese, Dante
Infelice
INDUSTRIA
Capacità di iniziativa e di utilizzare le proprie risorse per contrastare la Fortuna
FORTUNA
Forza laica che regola gli eventi umani
LA DONNA
Ispiratrice di poesia per l'uomo
Pubblico nobile e degno di attenzione
LA PAROLA
La "parola giusta al momento giusto" si addice alla persona accorta, duttile, pronta a seguire il cambiare della Fortuna
Si tratta di una particolare forma di Industria
INGEGNO
L'ingegno individuale è inteso come strumento di controllo sulla natura e sulla fortuna
Per Boccaccio la natura influenza l'individuo attraverso impulsi corporali e materiali.
BEFFA
1348 - 1353
MA è organizzato su un nucleo di novelle già esistenti
1348 = anno della peste nera
Offre l'occasione per riflettere sul disordine della società del tempo
10 giovani (7 ragazze e 3 ragazzi) si ritirano in campagna per sfiggire al contagio e organizzano nelle loro giornate dei momenti di racconto di novelle
La loro comunità è simbolo di una nuova società, strutturata in base ad un ordine razionale ed etico-culturale
Il
Decameron
cerca di rispondere con l'ordine al caos della società del tempo, manifestando preoccupazioni morali
CORNICE
: 10 giornate con 10 novelle raccontate ogni giorno, ognuna da uno dei 10 giovani protagonisti, introdotte da 10 rubriche (100 novelle)
1313 = nasce a Certaldo, in Toscana, e trascorre l'infanzia a Firenze
1327-1328 = viene mandato a Napoli, dove viene avviato alla pratica mercantile e bancaria e poi agli studi di diritto canonico
Alla corte di Roberto D'Angiò nasce l'amore per la letteraura narratova divulgativa, la lirica toscana e la letteratura classica
1340-1350 = soggiorno a Firenze => PESTE NERA
1351 = incontra Petrarca a Padova
1360 = prende gli Ordini Minori
1375 = muore a Certaldo
POETICA
3 modelli:
Cultura aristocratico-cortese
Cultura borghese-comunale
Cultura umanistica
Volontà di sperimentare: Boccaccio dà vita a opere di genere diverso