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Mussolini e il fascismo - Coggle Diagram

- - - - Nel 1936 si adottò un testo unico in tutte le scuole d'Italia
      - Si favorirono testi di storia in cui si esaltavano le vicende della patria e il fascismo
    - - In caso contrario venivano licenziati o costretti a dimettersi con la forza
        
        Pochi avevano il coraggio di opporsi, es. Gaetano Salvemini, docente all'Università di Firenze
- - - - Neutralista
        
        Poi
        
        Interventista
        
        Fonda il Popolo d'Italia
        
        Fonda i Fasci di Combattimento
        
        Anticapitalista
        
        Anticlericale
        
        Poi
        
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- - - - Altri 4 figli
      - Preferita del duce per il carattere forte
    - - Clara Petacci
        
        Storia di 9 anni
        
        Verrà fucilata con lui
      - Accettate con sofferenza dalla moglie
- - - - Usavano la sua immagine come santino
      - Portavano i bambini ai raduni per farli benedire
        
        Come una religione
    - - Ordinava di far tenere la luce accesa nel suo studio fino a tardi per far credere di essere impegnato per il bene dell'Italia, ma in realtà andava a dormire alle dieci
      - Sembrava capace di incarnare tutte le aspirazioni dell'uomo (tutte le carriere, i talenti...)
    - - Adesione ed entusiasmo di massa alle battaglie del regime e alle decisioni politiche
    - - Davanti alle folle
      - Non davanti ai suoi pari
        
        Fortemente geloso della carica di capo di stato e di capo dell'esercito
        
        Spettava di diritto al re
        
        Avrebbe volentieri eliminato la monarchia
        
        Anche la presenza della chiesa gli impediva di realizzare il suo totalitarismo "perfetto" che ammirava di Stalin e Hitler
  - - - Nuove tecnologie sfruttate per comunicare con le masse
        
        Manipolazione delle masse come strumento essenziale di potere
        
        Non mirava a far ragionare il popolo ma a colpire le sue emozioni
        
        Da spiegare per convincere a esaltare per farsi obbedire
        
        Non sentimenti positivi ma solo di odio, individuazione e derisione del nemico, di violenza
        
        La massa indistinta diventa un branco con un'identità solo se si individua un nemico comune
        
        La massa era la classe piccolo-borghese
        
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        Intuì la forza della pubblicità per primo tra tutti i leader europei
        
        Mezzi di comunicazione usati per propaganda politica
        
        Nessuno lo aveva mai fatto
    - - Per far passare in secondo piano i crimini e le azioni losche/violente del partito
        
        Es. Delitto Matteotti
        
        Rivendicato dal duce nel discorso del 3 gennaio 1925
        
        Il 30 maggio 1924 denuncia alla Camera dei Deputati i brogli e le violenze compiute alle elezioni dal partito fascista
        
        Fu rapito e ucciso
        
        Uno dei gesti più coraggiosi da parte dell'antifascismo
        
        Anche il liberale italiano antifascista Carlo Rosselli
        
        Rifugiato in Francia
        
        Va a combattere contro le forze fasciste di Franco in Spagna
        
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        (1937) Viene ucciso da sicari fascisti con il fratello Nello
        
        Deputato socialista
      - Linguaggio
        
        Prima del duce in politica con accuse anche pesanti ma sempre con rispetto, niente attacchi personali, parole volgari o denigratori e niente violenza
        
        Mussolini con un linguaggio pesante e denigratorio in lunghi discorsi
        
        Ritenuti memorabili
        
        Pose teatrali
        
        Pause lunghe come per gli applausi a teatro
        
        Retorico
        
        Immagini
        
        Ispirate...
        
        Alla storia romana
        
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        Largamente a D'Annunzio
        
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        Slogan
        
        Inventati da...
        
        Mussolini stesso
        
        D'Annunzio
        
        Alcuni poeti futuristi
        
        Frasi veloci prese dalla pubblicità
        
        Parole riprodotte anche sui manifesti, negli stadi, dette dai gerarchi ai soldati, sui libri di scuola, sui palazzi e le case...
        
        Trasmessi nelle case con la radio
    - - Censura con le leggi fascistissime del 1926
        
        Controllo del partito fascista di tutto ciò che veniva stampato
        
        Censura della cronaca nera
        
        Paese in apparenza fantastico e senza crimini
        
        Abbandono dello spirito critico e di indagine da parte dei giornalisti
    - - (1922) Massimo Rocca indica a Mussolini e al partito fascista le misure violente da lui adottate contro i comunisti/socialisti
        
        Membro della direzione del partito fascista
        
        Sostiene la necessità di utilizzare il terrore come mezzo per consolidare il controllo del regime fascista in Italia
        
        Misure severe e violente secondo lui giuste per la situazione, ovvero la repressione del malcontento e degli oppositori
        
        Espone il problema degli scioperi a Genova
        
        Azioni violente delle squadre fasciste contro gli scioperi degli operai, considerate le masse "rosse" da reprimere
- - - - Steso in realtà quasi interamente da Mussolini
    - - Profonda superiorità rispetto alla razza ebrea
        
        Poneva le basi per la persecuzione degli ebrei
        
        Viene affermato che...
        
        Le razze esistono e sono una questione biologica
        
        Popolazione italiana di origine e civiltà ariane
        
        Esiste una pura razza italiana a cui non appartengono gli ebrei
        
        I caratteri fisici e psicologici puramente europei degli italiani non devono essere alterati in nessun modo
- - - - Contro il regime fascista
        
        Dal 1925 si oppone fortemente al fascismo con grande determinazione
      - (1 maggio 1925) Manifesto degli intellettuali antifascisti
        
        In risposta al manifesto di Gentile
        
        La sua posizione fu tollerata dal regime a causa del prestigio internazionale di cui Croce godeva
        
        Arte e scienza tra le più alte attività umane
        
        I loro caratteri sono l'abnegazione, la generosità e l'universalità
        
        Gli intellettuali non devono contaminarsi con la politica e non devono sostenere un partito fatto di violenza e soprusi
        
        Contro la forma di stato totalitario e l'irrazionalità del fascismo, trattato solo con un approccio di fede senza la ragione
        
        Gli oppone lo stato liberal-borghese
        
        Vero erede della tradizione rinascimentale
        
        Ne porta avanti gli alti valori morali e lo spirito democratico
      - Ministro della pubblica istruzione nell'ultimo governo Giolitti, tra il 1920 e il 1921
      - Storico della cultura, del pensiero e dell'arte
      - Ha scritto libri di riflessione estetica, di critica letteraria e di storia che hanno influenzato ogni campo della cultura per tutta la prima metà del '900
    - - Fidato al regime
      - (1925) Manifesto degli intellettuali fascisti
        
        Aderiscono circa 250 intellettuali
        
        Stato e individuo s’identificano
        
        la volontà dello Stato è sintesi suprema delle volontà individuali
        
        Non c’è distinzione tra privato e pubblico
        
        Non c’è possibilità di porre limiti all’azione dello Stato
        
        Concezione antiliberale e antidemocratica
      - Filosofo, storico della filosofia e uomo politico
        
        Ministro dell'istruzione nel governo mussolini dal 1922 al 1924
        
        Riforma la riforma della scuola
        
        Sanciva il primato delle discipline umanistiche rispetto a quelle tecnico-scientifiche
        
        Aderisce alla Repubblica Sociale Italiana nel 1943
        
        Viene condannato a morte nel 1944 dai partigiani per aver approvato la fucilazione di 5 giovani che non volevano fare la leva
      - Principale teorico del fascismo