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L'ITALIA FASCISTA (AFFERMAZIONE DELLA DITTATURA) - Coggle Diagram
L'ITALIA FASCISTA (AFFERMAZIONE DELLA DITTATURA)
TRA IL 1925 E IL 1926, MUSSOLINI PROMULGÒ LEGGI SPECIALI, NOTE COME
"FASCISTISSIME"
,
CHE TRASFORMARONO L'ITALIA IN UNO STATO ACCENTRATO
QUESTE LEGGI
CANCELLARONO
OGNI FORMA DI OPPOSIZIONE DEMOCRATICA.
MUSSOLINI DIVENNE RESPONSABILE SOLO DAVANTI AL RE, SENZA DOVER RENDERE CONTO ALLE CAMERE.
IL POTERE LEGISLATIVO ED ESECUTIVO FU ACCENTRATO NELLE MANI DEL CAPO DEL GOVERNO.
PER ELIMINARE LE OPPOSIZIONI A LIVELLO LOCALE, I SINDACI FURONO SOSTITUITI DAI PODESTÀ NOMINATI DAL GOVERNO
I PREFETTI MANTENNERO IL RUOLO DI CONTROLLO SULL'OPPOSIZIONE
. NEL CAMPO SINDACALE, UNA LEGGE DEL 1926 ABOLÌ IL DIRITTO DI SCIOPERO E TRASFORMÒ I SINDACATI IN ORGANI STATALI.
. VENNE ISTITUITA ANCHE LA
MAGISTRATURA DEL LAVORO
PER RISOLVERE LE DISPUTE TRA LAVORATORI E DATORI DI LAVORO.
UN ATTENTATO A MUSSOLINI NEL 1926 A BOLOGNA FU USATO COME PRETESTO PER INTENSIFICARE LA REPRESSIONE.
. LIBERTÀ DI STAMPA, PAROLA, ASSOCIAZIONE FURONO ABOLITE, E MOLTI GIORNALI FURONO CHIUSI.
TUTTI I PARTITI, TRANNE QUELLO FASCISTA, FURONO SCIOLTI.
. FU RIPRISTINATA LA PENA DI MORTE E ISTITUITI LA POLIZIA POLITICA (OVRA) E IL TRIBUNALE SPECIALE PER LA DIFESA DELLO STATO,
, INCARICATI DI REPRIMERE OGNI FORMA DI OPPOSIZIONE.
OPPOSITORI COME ANTONIO GRAMSCI FURONO ARRESTATI E MOLTI FURONO CONDANNATI A LUNGHE PENE DI CARCERE.
IL CONFINO , CIOE’ L'OBBLIGO DI RISIEDERE IN LUOGHI SORVEGLIATI, FU INTRODOTTO
LA TESSERA FASCISTA DIVENNE ESSENZIALE PER LAVORARE E CONDURRE UNA VITA TRANQUILLA.
L'OPPOSIZIONE ANTIFASCISTA SI MANIFESTÒ CLANDESTINAMENTE.
ALCUNI, COME CARLO ROSSELLI CON IL MOVIMENTO "GIUSTIZIA E LIBERTÀ",
CERCARONO DI CONTRASTARE IL REGIME CON AZIONI SEGRETE.
TUTTAVIA, IL REGIME RISPOSE CON VIOLENZA, ASSASSINANDO CARLO ROSSELLI NEL 1937.
ALTRI OPPOSITORI FUGGIRONO ALL'ESTERO E ORGANIZZARONO LA RESISTENZA DALL'ESTERO.
L'UNICO CRITICO TOLLERATO IN PATRIA FU IL FILOSOFO BENEDETTO CROCE, CHE DIFESE LA CULTURA INDIPENDENTE DAL POTERE POLITICO.