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CARTA - Coggle Diagram
CARTA
1) LA MATERIA PRIMA CHE DOVEVA "SPARIRE": Dalla filiera produttiva del legno deriva la carta. Un materiale molto diffuso, nonostante la rivoluzione digitale è utilizzato per molti scopi. La sua richiesta è sensibilmente aumentata negli ultimi 30 anni. La carta presenta ottime proprietà che la rendono adatta sia a utilizzi che richiedono grande resistenza come gli imballaggi, sia un'ampio impiego nel settore della stampa e del disegno. Graie alle sue proprietà di isolante trova un fasto utilizzo anche nel settore edile. Le proprietà della carta sono:
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MECCANICHE:
- resistenza alla piegatura
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Per produrre la carta è necessario un vasto impiego di fibra di cellulosa, che comporta l'abbattimento di boschi e foreste. Tuttavia la carta è riciclabile e se ne riesce a recuperare circa il 90%. Grazie alla raccolta differenziata.
4) L'INDUSTRIA DELLA CARTA: I semilavorati in cartiera differiscono l'un l'altro in base a caratteristiche relative:
- POROSITA' E COMPATTEZZA:
Una carta che sembra impermeabile e che si strappa in pezzi ha un altissimo contenuto di colla.
- PESO E RAFINATEZZA:
Queste caratteristiche dipendono dall'impasto di partenza: una carta pesante e grezza è di pasta legnosa; una carta leggera e patinata è fatta con impasti chimici. La grammatura permette di distinguere tra carta pesante e carta leggera. Una carta morbida deriva dal cotone e dalle fibre vegetali.
- LAVORAZIONI SPECIALI:
Quando una carta è a colori, lucida o ruvida significa che ci sono sostanze di carica. Talvolta la carta subisce trattamenti successivi che ne modificano la superficie, come la carta adesiva o la carta abrasiva.
Dalle bobine si realizzano i vari tipi di prodotti cartari oggi in commercio, caratterizzati da proprietà specifiche
I PRODOTTI CARTARI:
- CARTA PER PULIRE: Carta igienica, tovaglioli ecc... sono bianchi, morbidi e assorbono i liquidi; sono un misto di pasta di cellulosa e pasta stracci. Assenza di colla.
- CARTA PER IMBALLARE: Carta da pacchi, e resistente, densa e di colore marrone; è realizzata con pasta meccanica, ha un buon contenuto di colla
- CARTA PER CUCINARE: carta da forno; impasto di cellulosa usato in una grammatura molto bassa; è un buon isolante, è impermeabile e contiene molta colla.
- CARTA PER SCRIVERE E DISEGNARE; quaderni, album da disegno ecc...; l'impasto è di origine chimica, c'è una buona presenza di colla e sostanze di carica.
- CARTA PER STAMPARE: carta da giornale; è grezza contiene pasta di legno, è scarsa di colla, contiene sostanze di carica. La carta patinata usata per i libri e riviste, è fatta con pasta semichimica, è ricca di colla e di sostanze di carica.
- CARTA PER SMERIGLIATURE: carta vetrata è realizzata con pasta meccanica e colla; vengono incollate sostanze cristalline.
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2) LA CARTA E IL SUO CICLO DI VITA: ORIGINE La carta è formata da un impasto omogeneo di sostanze fibrose, sostanze collanti e sostanze di carica. La componente fibrosa è formata da:
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Questa componente viene prodotta riducendo in poltiglia le materie prime con grandi mixer (miscelatori) poi deve essere miscelata a sostanze collanti che danno all'impasto omegeneità e corposità, rendono la carta meno assorbente. Le sostanze di carica influiscono sull'aspetto e la superficie della carta. La combinazione di questi tre elementi da vita ai principali tipi di pasta che vengono lavorati nelle cartiere:
PASTA MECCANICA:
E' il procedimento più semplice che consente di ottenere carta grezza ma molto resistente. La lavorazione avviene con mezzi meccanici. L'impasto viene sbiancato con sostanze chimiche aggressive e lavato. Dopo la disidratazione l'impasto perde l'acqua e assume una consistenza farinosa.
PASTA CHIMICA:
E' prodotta con una procedura più raffinata e serve a realizzare carta di altissima qualità, poichè il prodotto finale di questa lavorazione è la cellulosa pura disidratata. il procedimento si basa sull'utilizzo di sostanze chimiche molto aggressive il tutto avviene attraverso la bollitura in un dispositivo chiamato autoclave. Le fibre vengono poi sbiancate con il cloro e lavate. Infine, l'acqua è eliminata e il prodotto compatto.
PASTA SEMICHIMICA: E' un procedimento intermedio, per realizzare questo impasto si ricorre alla cottura in auto clave. L'impiego di sostanze chimiche è minore e la separazione tra cellulosa e lignina avviene all'alta temperatura e alla pressione. La carta è di buona qualità e ha una resistenza media.
3) LA LAVORAZIONE DELLA CARTA: La carta si lavora in cartiera per produrre semilavorati chiamati bobine. Il ciclo produttivo della carta è il seguente:
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