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Alessandro Magno - Coggle Diagram
Alessandro Magno
Filippo II
Regno di Macedonia
popolo di pastori e contadini
no città ma tribù
aristocrazia da guerriera
nomina un re
non sovrano assoluto ma capo
gli altri nobili suoi compagni (
etairoi
)
alleata di Atene
capitale Pella diventata centro culturale
nel IV secolo
le poleis greche si indeboliscono
la monarchia macedone si rafforza
riforma militare
cavalieri
per inseguire i nemici in fuga
nuove armi
sarisse
: lancia con punta di ferro molto lunga
falange
riorganizzata con 1600 fanti su 16 file
permette alla macedonia di diventare l'esercito più forte di Grecia
re di Macedonia dal 359 a.C.
politica di espansione
preoccupazione di Atene per l'espansione macedone
due fazioni
pacifisti
disposti ad accetare supremazia macedone purché garantisca pace
radicali
difensori autonomia città
guidati da Demostene
convince gli altri cittadini
alleanza con Tebe contro Filippo
conquista della pensiola balcanica e della Tracia
miniere d'oro
346 a.C. una guerra tra poleis porta al saccheggio di Delfi
Filippo scende come protettore di Delfi
conquista Beozia e Focide
diplomazia
si presenta come protettore e alleato
un greco, non straniero
Battaglia di Cheronea 338 a.C.
esercito guidato da Alessandro Magno
sconfigge quello ateniese e beota
finisce esperienza delle libere poleis
moderato verso gli sconfitti
creazione Lega di Corinto
contro la Persia
mentre prepara la guerra viene assassinato 336 a.C.
un re mitico
personalità eccezionale
educato da Aristotele
amato dai suoi soldati
sfidava il pericolo in battaglia
brama di potere e spirito di avventura
i primi anni di regno
inizi difficili, alcune città greche si ribellano
conquista e distrugge Tebe 335 a.C.
nuova convocazione a Corinto
i rappresentanti delle poleis accettano Alessandro comandante supremo spedizione vs Persia
spedizione contro la Persia 334 a.C.
esercito
30.000 fanti e 5.000 cavalieri
generali macedoni
anche scienzati, cartografi, medici, storici e filosofi
invasione Asia Minore
334 passaggio Ellesponto
vittoria del fiume Grànico 334
Gordio, Alessandro scioglie il nodo
vittoria a Isso, 333 a.C.
Dario III si da alla fuga
dopo Isso, conquista Palestina, Siria e Fenicia
distrugge flotta persiana
conquista Egitto
senza resistenze
salutato come liberatore
fonda Alessandria
oracolo del dio Amon lo paragona ai faraoni
battaglia di Gaugamela 331 a.C.
Dario III propone accordo
Alessandro rifiuta
scontro decisivo
vittoria macedone
conquista principali città
Persepoli distrutta per vendicare distruzione Atene 480 a.C.
Dario III ucciso da un suo generale
fine impero persiano
spedizione in India
voleva andare oltre i confini del mondo conosciuto
si spinge a est fino alla Cina
scende nella valle dell'Indo
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organizzazione impero
non governabile dalla sola aristocrazia macedone
si appoggia ai satrapi persiani
rispetta le tradizioni locali
favorisce i matrimoni misti
i macedoni lo accusano di essersi troppo orientalizzato
tentano congiura
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morto nel 323 a.C. per malattia forse malaria